GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] alla metà del secolo, anche se poi il G. avrebbe dovuto dilazionare gli interventi per un periodo molto più lungo a causa dei ritardi nei pagamenti.
Si tratta di un nutrito gruppo di opere - cui è possibile aggiungere per affinità stilistica quelle ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] molte le opere che di lui oggi rimangono perché una parte, destinata ad un'importante esposizione all'estero, andò perduta a causa di un naufragio (Pellegrini, 1892). Il F., estremamente provato anche da tale grave perdita, morì a Venezia il 7 dic ...
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CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] determinò alti costi di produzione, e la estrema raffinatezza dello stile, che restrinse la potenziale clientela, furono la causa, assieme alla prodigalità dell'imprenditore, delle difficoltà economiche (i maestri cedettero la loro quota nel 1929) e ...
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LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] ). N.M. Thompson propone il nome di L. in particolare per la parte inferiore della bifora nord e per quella sud, a causa dell'identica intonazione coloristica basata sul prevalere del verde oliva, del rosso e del giallo dorato delle bordure e delle ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] eseguì un minuscolo intaglio raffigurante La difesa di Orazio sul ponte Sublicio, ricavato da un nocciolo di ciliegia, che, a causa dell'eccessiva fragilità, subito si ruppe. In seguito a questo episodio iniziò a dedicarsi alla miniatura, arte in cui ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] savoiardo, lo inviò a rafforzare la fortezza ed a comandare la resistenza contro un eventuale attacco, che non ebbe però luogo a causa della morte di Enrico. Nel 1592 il B. realizzò il forte di S. Francesco sulla frontiera col Delfinato, restaurò le ...
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DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] a Bologna, andato disperso, insieme a tutti gli arredi sacri, a seguito delle soppressioni napoleoniche del 1810.
Per lungo tempo, a causa di una confusione di nomi, è stata attribuita al D. la statua bronzea di Carlo V eretta a Palermo in piazza ...
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GUERRA, Giuseppe
Francesco Leone
Non sono note la data e la città di nascita del G., annoverato da De Dominici tra i discepoli di Francesco Solimena.
Dopo l'alunnato giovanile, probabilmente nei primi [...] pitture. Sottoposto a interrogatorio, egli palesò la truffa dichiarandosi autore dei falsi (Consoli Fiego). L'accaduto fu causa di un incidente diplomatico tra la corte napoletana e la Curia pontificia. Alle pressanti richieste d'incarcerazione del ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] il sommare piuttosto che fondere, i modi stilistici delle due correnti, pervenendo a risultati artistici piuttosto mediocri. A causa degli ultimi avvenimenti bellici, è andato perduto il rilievo che ornava una delle porte d'ingresso del pronao del ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] le pieghe dei vestiti.
Insofferente delle critiche, il C. ripartì presto da Messina, dove non era molto benvoluto, a causa del suo carattere sempre litigioso che contrastava con il suo aspetto gradevole e la sua amabile conversazione. Si recò quindi ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...