ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] 1810 lasciò Milano, diretto verso Napoli, per istituirvi un'accademia di belle arti voluta da Gioacchino Murat. A causa della salute malferma, nonostante le insistenti richieste della corte napoletana di portare a termine il viaggio, si fermò a ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Nella
Francesca Lombardi
Nacque a Marina di Massa il 6 ott. 1901, penultima dei cinque figli di Bice Cristiani e Alessandro, al tempo professore di matematica e fisica al liceo di Massa.
Verso [...] successivi, segnati fra l'altro dalla morte della sorella Maria (1933) e dalla marginalizzazione del marito a causa della promulgazione delle leggi razziali, difatti furono caratterizzati da un crescente divario tra la ricchezza e l'articolazione ...
Leggi Tutto
DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] ma le due figure, maschile e femminile, improntate a un neomichelangiolismo di marca decarolisiana, che affiancavano il portone, a causa dell'impiego di materiali scadenti e di una tecnica impropria sono ormai documentabili solo grazie ad una foto d ...
Leggi Tutto
FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] ), il palazzo dei signori Locatelli nel Comune di San Giorgio, dove il F. progettò solo parte del disegno a causa della morte del committente nel 1575. Provvide inoltre all'ammodernamento del palazzo di Giulio Torfanini nel Comune di Cinquanta ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] nuovo teatro La Fenice. Il F., inoltre, eseguì la decorazione interna della sala teatrale.
Andata distrutta nel 1808 a causa di un incendio, questa decorazione è nota attraverso un disegno, facente parte di un gruppo di cinque, attribuiti alla mano ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] p. 57) ritenne sua opera un tabernacolo con Annunciazione e Crocifissione del Museum of fine arts di Boston, a causa delle strettissime affinità stilistiche che individuava con la tavoletta della Crocifissione di Siena. Carli (ibid., p. 62) ipotizzò ...
Leggi Tutto
BARUZZI, Cincinnato
**
Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] a Torino, un Trionfo della Vergine che fu commissionato dai Savoia, ma per gli eventi bellici non fu poi mai tradotto in marmo e fu causa di lunghe trattative tra il B. e i Savoia; se ne ha il bozzetto in terracotta a Imola in casa del dott. G. Piani ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] febbraio 1611 F. visitò Landshut, dove la costruzione del convento volgeva al termine, ma quell'anno non si tenne il capitolo a causa della minaccia di un'epidemia di peste.
I rapporti di F. con i Gonzaga non si erano interrotti; nel novembre 1611 ...
Leggi Tutto
POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] , se da un lato testimonia il grado di apprezzamento che l’incisore raggiunse nell’ambiente artistico romano, dall’altro, a causa di un segno schematico e poco sfumato, risulta una delle opere meno riuscite dal punto di vista tecnico.
In quegli anni ...
Leggi Tutto
CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] Paulo, giugno 1895; Salão de Concertos de Pauliceia, ottobre 1895). Ma la sua salute peggiora rapidamente, forse anche a causa della vita sregolata.
Morì - sembra di precoce arteriosclerosi - il 28 dic. 1900 nella casa di salute del dottor Ferreira ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...