COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] locale Museo civico (esposto nella Biblioteca Gambalunghiana), giudicato dalla Ravaioli (1952, p. 178) "forse l'opera migliore" del C. a causa di una stesura più aerea rispetto agli altri dipinti, e per il "colore che sfuma ricco e gremito come in un ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] del 1956, preferì considerare autografe solo le opere firmate. Si è invece astenuta dal dare un giudizio definitivo, a causa del cattivo stato di conservazione, sul Corale della cappella di Ercole I (Modena, Bibl. Estense) che lo Hermann (1900 ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] per la costruzione della chiesa dedicata ai Ss. Fabiano, Sebastiano e Rocco (poi del Ss. Nome di Gesù) a Dogliani; a causa probabilmente dell'eccessiva mole di lavoro, l'architetto consegnò i disegni sei anni dopo e la fabbrica, interrotta più volte ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] iniziarono solo nel 1537 per la difficolta di reperimento delle somme necessarie per l'opera, somme di notevole entità anche a causa del grosso "guasto" richiesto, e cioè l'abbattimento di case, chiese, orti, vigne e di tutto ciò che si trovava in ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] sono contemporaneamente rappresentati i due temi dell'Annunciazione e della Visitazione (Torriti, 1978, p. 178) Nella tavola, probabilmente causa l'affiliazione dei domenicani di S. Spirito a quelli del convento fiorentino di S. Marco, si riprende il ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] .
Essendo poi sorta una controversia circa il restante emolumento da versare per la consegna dell'opera, le parti in causa convennero di inviare il detto pastorale a Venezia, nella "ruga de' zioelieri" a Rialto, affinché fosse stimato da esperti ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] , Biblioteca civica, Mss. Canoviani, IV. 392.3250) -, definisce come "mio mecenate".
Dal documento apprendiamo che il F., a causa della partenza del conte Savorgnan per Vienna, era rimasto "per quindeci mesi ... senza mesata e senza lavoro" (ibid.) e ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] . 8, 14; la chiesa è stata demolita durante i lavori di sventramento per l'apertura della nuova via Roma). Sempre a causa del terremoto, il F. intervenne nei lavori di rifacimento nel palazzo Alliata di Villafranca in piazza Bologni a Palermo. A tali ...
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PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] che lo scultore fosse stato assistito nell’esecuzione da Puget. Al contrario il biografo, proprio per tale macchina, chiamava in causa Agostino De Negri, allievo di Domenico e specializzatosi anch’egli a Roma (Sanguineti, 2013a, pp. 187, 404 s.).
Non ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] che il cardinale V. Costaguti, suo presunto parente e legato ad Urbino, si fosse recato appositamente a Roma per raccomandare la sua causa presso la Santa Sede.
Il 23 dic. 1652 il C. partì da Torino per trascorrere un periodo di vacanza nella natia ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...