DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] , coll. priv.), uno dei primi quadri sul tema del viaggio e dell'abbandono, caro al D. per tutta la vita, a causa della sua stessa vicenda. I continui spostamenti infatti fecero del D., fin dai primi anni, un apolide, debitore a tradizioni e culture ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] i fratelli fece ritorno in Lombardia e a Milano, all'età di quattordici anni, entrò come apprendista nella gioielleria Beltrami e Besnati, situata in via S. Margherita al n. S. La scelta professionale ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] del 1860, che valsero a quest'ultimo un mandato d'arresto nel 1861 (cui si sottrasse con la fuga), e successivamente la confisca da parte del governo pontificio dei beni della famiglia e l'esilio di questa. ...
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MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] applicazione allo studio e alla pratica dell'anatomia gli consentì di pervenire a un elevato livello di preparazione, ma gli causò altresì un esaurimento fisico che lo costrinse a uno stile di vita più regolato.
Tornato a Verona, il M. cominciò ...
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Uomo politico francese (Parigi 1790 - Aurgeville-la-Rivière, Loiret, 1868); avvocato, cattolico e fautore della monarchia costituzionale, entrò nel 1830 nel parlamento, dove sostenne la causa dei legittimisti; [...] nel 1832, in relazione alla rivolta provocata nella Vandea dalla duchessa di Berry, fu processato e assolto. Venne escluso dal parlamento dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851 per rientrarvi solo nel ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] Fregoso, prima con il rifiuto di cedere la fortezza di Lerici, poi con il palese appoggio offerto ai fuorusciti, era inoltre causa di continue tensioni.
Salito al potere sulla base di difficili accordi tra le fazioni, in particolare con i Fieschi, il ...
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Musicologo (Praga 1825 - Vienna 1904). Studiò con V. J. Tomášek. Critico musicale redattore dei giornali viennesi Wiener Zeitung, Die Presse, Neue Freie Presse, sostenne la causa della musica cosiddetta [...] "pura" contro le tendenze dei Neudeutscher (seguaci di R. Wagner e di F. Liszt). Nel saggio Vom Musikalisch-Schönen (1854), che fu tradotto in moltissime lingue e suscitò discussioni senza fine, H. sostiene ...
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Sciatore e bobbista (Dobbiaco 1928 - Belluno 2003); dopo una breve carriera da sciatore (in cui vinse i titoli italiani di slalom speciale e gigante), a causa di un incidente alle ginocchia passò al bob. [...] Conosciuto anche come il Rosso volante, fu sette volte campione del mondo nel bob a due (1957, 1958, 1959, 1960, 1961, 1963, 1966) e due volte nel bob a quattro (1960, 1961); medaglia d'oro nel bob a due ...
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Romanziere tedesco (Brunswick 1758 - Halle 1831). Studiò teologia a Helmstedt; nel 1800 si stabilì a Halle, dove nel 1811 gli fu concessa la laurea honoris causa. Sulla tarda scia della letteratura sentimentale [...] sviluppatasi intorno alla metà del 18º sec., scrisse oltre 150 volumi che ne fanno il tipico esponente di un genere sentimentale-moraleggiante di facile recezione. Fra i molti titoli: Gemälde des menschlichen ...
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GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] tornò a Genova, o comunque vi si trattenne ben poco. Recatosi a Costantinopoli per ragioni commerciali, venne costretto per cause non meglio precisate al pagamento di una forte pena pecuniaria da Michele Strifnos, prefetto della flotta imperiale. Non ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...