Scrittore francese (castello di Mésantris, Versailles, 1789 - Parigi 1856); figlio di un fermier général ghigliottinato durante la Rivoluzione, fece carriera sotto l'Impero, ma restò fedele alla causa [...] della reazione servendola con romanzi macchinosi ed enfatici, al suo tempo assai diffusi (il più celebre fu Le solitaire, 1821). Scrisse anche L'Italie rouge (1850) ...
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Biologia
In biochimica, inibizione enzimatica'', processo che riduce o, al limite, annulla la velocità di trasformazione del substrato in prodotti da parte di un enzima a causa dell’interazione dell’enzima [...] stesso con particolari sostanze dette appunto inibitori.
L’i. può essere di due tipi: irreversibile e reversibile.
L’i. irreversibile si verifica quando l’inibitore si lega fortemente all’enzima, rendendo ...
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Poeta svizzero di lingua francese (Eysins, Vaud, 1807 - Ginevra 1876). Fondò la Revue suisse (1836-61) attorno alla quale riunì un gruppo significativo di poeti. Privato, a causa della rivoluzione nel [...] suo cantone (1845), della cattedra di letteratura che teneva a Losanna, riparò a Parigi, dove restò fino al 1871. Scrisse saggi (Le canton de Vaud: sa vie et son histoire, 2 voll., 1837-41; Le mouvement ...
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Uno dei capi della congiura di Catilina; invece di essere punito, fu inviato dal senato (65 a. C.) come questore pro praetore in Spagna, dove fu ucciso a causa della sua durezza (64). ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] raccolse oltre settanta adesioni. Nel 1927 l'Università scozzese di St. Andrew lo insignì quale "Doctor divinitatis honoris causa", riconoscendo l'importanza del suo lavoro in campo teologico, filosofico, liturgico.
La guerra, l'avvento del fascismo ...
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Atleta britannica, di famiglia giamaicana naturalizzata italiana (n. Slough 1969). Specialista del salto in lungo (primato personale 7,23 m, ottenuto nel 1995 e non registrato a causa del vento; 7,11 nel [...] 1998 in condizioni normali), in questa specialità ha vinto due medaglie d'argento olimpiche (1996, 2000), due titoli mondiali (1995, 2001), un campionato europeo indoor (1997), un campionato mondiale indoor ...
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Antipapa (sec. 4º), eletto (366) da una minoranza del clero romano dopo la morte di papa Liberio, contro l'elezione di Damaso. Dopo essere stato per un anno causa di torbidi e aver tentato di prevalere, [...] anche con un processo, fu esiliato a Colonia dall'imperatore Graziano ...
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Duca del Friuli (m. 776); dopo la caduta del regno di Desiderio, fu l'anima della ribellione longobarda contro i Franchi, che Carlomagno riuscì a domare (776): a causa della contraddittorietà delle fonti, [...] non sappiamo se R. si sottomise o se fu deposto o ucciso dai Franchi ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] A causa di scritti antizaristi del padre tutta la famiglia fu esiliata in Siberia nel 1903. L'anno successivo emigrarono in Italia. A sei anni l'A. iniziò gli studi musicali con la madre, pianista e cantante. Nel 1914 studiò privatamente a Roma con O ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] a una pace che dovette avere però piuttosto il carattere di una sottomissione.
Gli studiosi non sono unanimi sulle cause di questa ribellione. Alcuni ritengono che G., in occasione della grande offensiva congiunta scatenata nel 590 dai Franchi d ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...