Figlio maggiore (n. 1553 - m. 1633) di Gaspard. Durante le guerre della Lega cattolica restò fedele alla causa della monarchia e si segnalò alla battaglia di Fontaine-Française (1595). Ha lasciato dei [...] Mémoires che illustrano gli avvenimenti della Borgogna dal 1560 al 1596 ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] in copie tarde non esenti da sospetto, e a fonti letterarie non risalenti oltre la prima metà del secolo XI, in particolare alla Cronica de singulis patriarchis Nove Aquileie.
Alla data della lettera pontificia, ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] trasferì in Italia dove si laureò presso la Scuola superiore di architettura di Roma nel 1924. Nel 1926 aderì al Gruppo urbanisti romani (GUR); con esso partecipò a numerosi concorsi, tra i quali: per ...
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Venerabile (Siena 1562 - ivi 1606), detta la Taide senese, perché da giovane condusse una vita sregolata, a causa della quale fu anche imprigionata da Gregorio XIII; successivamente si convertì conducendo [...] vita di penitente a Siena. Entrata nel 1584 fra le Convertite, si acquistò fama di santità; F. Borromeo fu con lei in corrispondenza e ne scrisse poi la vita ...
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Filologo tedesco (n. Engelthal, Norimberga, 1860 - m. 1933), doctor philologiae a Erlangen (1886), poi doctor iuris honoris causa dell'univ. di Münster in Vestfalia (1910); prof. nel Neues Gymnasium di [...] Norimberga. Scrisse opere di alta importanza sulla lingua e sullo stile dei giureconsulti romani, apportando notevoli contributi alla ricerca delle interpolazioni nel Corpus iuris civilis, infrenandone ...
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Poeta nordamericano (Sketchley, Leicester, 1642 circa - Westfield, Massachusetts, 1729). Scelta la via dell'esilio dall'Inghilterra a causa del suo dissenso in seno alla comunità protestante, si stabilì [...] nel 1668 presso la colonia della Massachusetts Bay, dove divenne amico dei Mather e di S. Sewall. Completati gli studî di teologia alla Harvard University, dal 1671 fu ministro di culto a Westfield. Apprezzato ...
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FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] opere pittoriche e scultoree della Galleria degli Uffizi; in seguito fu costretto ad abbandonare il lavoro d'incisione su rame, a causa di gravi disturbi alla vista, procuratigli dagli acidi.
Trasferitosi a Vienna con il padre, fra il 1838 e il 1840 ...
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Kruger, Diane. - Pseudonimo dell’attrice tedesca Diane Heidkrüger (n. Algermissen 1976). Dopo aver abbandonato la danza a causa di un infortunio, si è dedicata per qualche tempo alla carriera di modella, [...] prima di debuttare nel cinema con The piano player (2002); la notorietà, però, è arrivata due anni più tardi, quando è stata scelta per interpretare Elena nel colossal Troy (2004). Ormai affermata, ha ...
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Pietro Pierleoni, di ricca famiglia romana (m. 1138), monaco di Cluny, fu creato cardinale diacono da Pasquale II (1116). Legato in Inghilterra di papa Callisto II, poi in Francia (1123-25). A causa della [...] rivalità tra le famiglie Frangipane e Pierleoni a Roma, alla morte di Onorio II (13 febbr. 1130), dopo che un gruppo di 14 cardinali ebbe eletto improvvisamente il card. Gregorio di S. Angelo (Innocenzo ...
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Lee, Arthur
Politico nordamericano (Stratford, Virginia, 1740-Urbana, Illinois, 1792). Stabilitosi in Inghilterra (1776), vi difese la causa dei coloni americani. Agente segreto del Congresso americano [...] in Inghilterra (1775), dopo la dichiarazione dell’indipendenza fu rappresentante ufficiale del Congresso in Francia, poi in Spagna. Firmò il trattato tra Francia e Stati Uniti del 1778. Nel 1781 entrò ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...