Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] di MTL e l'amnesia anterograda è il caso di un paziente che aveva subito una resezione bilaterale di MTL, a causa di un'epilessia intrattabile, e dopo l'intervento chirurgico divenne profondamente amnesico verso tutto ciò che era avvenuto dopo l ...
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La grande scienza. Il folding delle proteine all'interno della cellula
Peter J.T. Dekker
Wolfgang Voos
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Il folding delle proteine all'interno della cellula
Le proteine, [...] modo si ha un aumento del contenuto in foglietti β delle proteine, tale da rendere i prioni infettivi e causare la malattia. Nell'esempio qui riportato, quindi, un folding sbagliato si traduce in strutture estremamente stabili, che risultano tossiche ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] all'interno delle cellule organiche. Tali errori non costituiscono di per sé mutazioni geni che, ma possono esserne la causa. Quando la memoria dell' elaboratore si satura, il sistema operativo darwiniano comincia a eliminare i programmi più vecchi e ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] da quella dell’attualismo di C. Lyell: come i fenomeni geologici si sono svolti in modo continuo e lento per cause che non differiscono sostanzialmente da quelle che agiscono oggi, così anche il cambiamento delle faune e delle flore è un fenomeno ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] chiusa non riducibile con deformazione continua a una circonferenza (n. banale). Tutti i n. sono omeomorfi tra loro, tuttavia a causa della diversa maniera con cui si immergono in R3 essi vengono classificati in tipi di n. equivalenti o dello stesso ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] risultati del tutto soddisfacenti, sia perché fu inevitabile una certa commistione tra vecchia e nuova simbologia sia a causa della complessità delle regole grafiche del sistema. Nel 1808 J. Dalton introdusse, nell’ambito della sua teoria atomica ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] è attaccato dagli acidi cloridrico, solforico e acetico a freddo. Reagisce invece lentamente con l’acido nitrico diluito, a causa dell’azione ossidante del gruppo nitrico, svolgendo ossido d’azoto e formando nitrato di r.; con l’acido solforico, a ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] caratteristiche (determinate dai parametri costanti non adimensionali che compaiono nelle leggi che regolano il suo comportamento e causa della non invarianza di scala) perdono di rilevanza; tali intervalli definiscono la regione dell’invarianza di ...
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Nome dato da W. Waldeyer nel 1888 ai piccoli corpi intensamente colorabili, in genere di forma bastoncellare, visibili nel nucleo della cellula durante la mitosi. Secondo la teoria cromosomica, dimostrata [...] specie animali e vegetali alcuni individui presentano un numero di c. diverso da quello normale e costante della specie a causa dell’esistenza dei c. soprannumerari eterocromatici (detti anche c. accessori o B-cromosomi), i quali non sono omologhi a ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] , i vapori sono irritanti per gli occhi e per gli organi della respirazione. L’intossicazione cronica da b. ( bromismo) causa inizialmente irritazione delle mucose rinofaringea e bronchiale, poi sulla pelle appare un’eruzione a tipo di acne ( acne ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...