BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] di Compilatio Romana. Da Giovanni d'Andrea sappiamo che non restò a lungo nell'uso della scuola, sembra a causa di talune decretali in essa contenute "quas romana curia refutabat" (Tancredi e Ostiense riportano la stessa notizia). Poiché tutte ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] , nel marzo del 1429, loricorda come avvocato dell'Arte, lo giudica un "onest'uomo" e intende avvalersi di lui per una causa (Commiss. diR. degli Albizzi, III, p. 452). Il 24 ott. 1429, in seguito alla rivolta di Volterra che i Fiorentini volevano ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] la prima attestazione della presenza del G. nel Consiglio del signore: Andrea Gatari tramanda la sua fedeltà alla causa carrarese, facendolo intervenire con l'aspra proposta di "fare impicare" coloro che andavano mormorando contro i da Carrara ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] D. si pose in luce tra i maestri più autorevoli. Nel 1480. spostatasi temporaneamente l'università a Pistoia per causa di una pestilenza, fu tra coloro che ricevettero la cittadinanza; nel 1481 sedeva tra i priori dell'importante confraternita pisana ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] dell'università, cresciuto a quanto pare troppo rapidamente, riportandolo a quello esistente al tempo di Federico II. Infatti, a causa dell'esenzione di cui essi godevano, gli oneri fiscali erano diventati troppo gravosi per la popolazione. Il C. si ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] stato reciso. Nel gennaio 1394 il Comune di Gemona decise infatti di corrispondere a M. 50 ducati per i servigi resi per una causa riguardante la pieve, che si era protratta in Curia tra il 1392 e il 1393.
Va forse datata al 1393 un’ulteriore lettera ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] II. Egli si assunse in questa occasione un compito non facile, poiché il pontefice era ostile allo Sforza principalmente a causa della sua decisione di non restituire al ducato Parma e Piacenza. In quello stesso anno il C. partecipò all'apertura ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] biblioteca, che apriva alla gioventù intellettuale cagliaritana, ebbe a soffrire, negli anni estremi, di qualche ristrettezza economica, a causa della generosità con cui metteva a disposizione degli altri le sue rendite.
Morì a Cagliari il 6 giugno ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 'Ancona, Il generale C. D., in Ricordi ed affetti, Milano 1902, pp. 67-101; A. Lumbroso, Il vero autore del libro delle cause italiane nell'evasione di Napoleone I dall'isola d'Elba, in Revue napoléonienne, II (1902-1903), 1, pp. 255-66; F. Lemmi, La ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] volta da Ferrante, che il 29 giugno si era rifiutato di versare al pontefice il tributo annuo, si era allargato a causa dell'appoggio dato da Innocenzo VIII ai baroni ribellatisi al re di Napoli.
Nel maggio del 1486 per incarico di Ferrante, di ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...