LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] fianco nella commissione parlamentare d'inchiesta sul corso forzoso, gli annunziò la propria intenzione di lasciare la Camera a causa di non meglio precisati "doveri di famiglia" (Sella, III, p. 34), opponendo un fermo diniego a tutte le pressioni ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] avallate dal Supremo consiglio delle finanze senza alcuna ingerenza.
Il quadro dell’economia salentina era scoraggiante, a causa della pervasività e pesantezza del sistema feudale locale, dei numerosi vincoli feudali che gravavano sulle terre e ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] questi beni faceva spicco il lago di Massaciuccoli che, passato in larga parte, per ragioni dotali, ai Guidiccioni, fu oggetto di cause prolungatesi fino alla metà del sec. XVI fra le due famiglie.
Anni dopo, morto Adriano (mercante a Lione nel 1474 ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] La morte del Bocconi, avvenuta nel 1908, causò tuttavia l'irrimediabile decadenza della sua costruzione, essendo bufera provocata dalla crisi economica dei primi anni Trenta, a causa della quale la Rinascente vide il proprio capitale sociale ridotto ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] ’Ansaldo dei Bombrini e dei Perrone in alleanza con il trust chimico-zuccheriero dei Parodi Delfino ma fu revocato, a causa della lentezza dei lavori, proprio nel 1919, con l’annullamento della concessione da parte del ministero dei Lavori pubblici e ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] in Italia, per cura dello stesso sovrano Vittorio Emanuele III, noto numismatico, che si interruppe nel 1940, al ventesimo volume, a causa della guerra. Non fu l'unica opera edita dall'H. in cui un membro della famiglia reale figura come autore: già ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] i risultati desiderati: le scuole non registrarono mai una frequenza elevata, e la banca entrò in forti difficoltà a causa dei prestiti non rimborsati dai contadini.
Negli anni Novanta, la carriera politica di Pavoncelli raggiunse il suo punto più ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] scopi, temendo inoltre ogni tentativo di autonomia o anche di minor dipendenza dalla gerarchia come un attentato alla causa. Mentalità che si paleserà chiaramente nell'ordine del giorno, da lui proposto, alla riunione del Comitato permanente dell ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] della vecchia nobiltà, sempre gelosissima e profondamente ostile ai parvenus, che si protrasse ancora per lunghi anni, dando vita a cause e ricorsi contro di lui.
Nel marzo 1604 il D. fu creato ministro delegato alla Regia Giurisdizione. Due episodi ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] del passivo induce a escludere che il fallimento sia avvenuto in tempi ristretti e per una singola, specifica causa. Una sommaria ricapitolazione delle attività della casata negli ultimi decenni prima del fallimento sembra confermare che ormai da ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...