EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] negli scritti della tarda maturità.
Nel primo dopoguerra crebbe altresi la sua denuncia della burocratizzazione dell'economia, a causa di organismi pubblici di gestione nati durante la guerra ma che il governo non si decideva ancora a smantellare ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dedicava a formulare queste nuove idee in un'opera sul commercio dei grani, ma nel maggio veniva richiamato a Napoli, a causa di un'incauta confidenza diplomatica contro il Patto di famiglia.
Il G. allora si affrettò a completare il manoscritto e lo ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] voluta da Giacinto Motta nel 1923 quando guidò, per conto della Edison, la scissione dalla Associazione esercenti imprese elettriche a causa degli stretti legami esistenti tra questa e la Banca commerciale.
All'inizio degli anni '30 il nome del C ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] nuovi soci francesi nel settore automobilistico, erano sfociati in una rottura con la FIAT e di fatto, ne fosse questa la causa o il sintomo, in un pericoloso isolamento del G. dal fronte confindustriale.
A una simile situazione il G. reagì spostando ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] dovette perfino raccomandare alle filiali di non proporre la vendita di auto perché non era in grado di produrne a causa dei numerosissimi scioperi che inesorabilmente rallentavano il lavoro nelle fabbriche.
A tre anni dall'avvio del cantiere per la ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] e senza figli, lasciò i suoi beni al nipote Giovanni, figlio di Marco di Guglielino, con l'aiuto del quale aveva promosso una causa davanti al Parlamento di Parigi contro Antonio di Borgogna, debitore di 900 scudi d'oro il marito. Morì a Bruges il 13 ...
Leggi Tutto
DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] p. 412) trasposti in cartone da G. D. Molinari a partire dal 1771 (ibid., p. 707).
116 luglio del 1784, a causa dei "gravi abituali incomodi di salute, cui da lungo tempo soggiace" (ibid., IV, p. 1256), Francesco viene messo definitivamente a riposo ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] punti di riferimento principali dell'evoluzione della teoria pura nei primi trent'anni del secolo.
Decaduto dall'insegnamento a causa delle leggi razziali e rifugiatosi in Svizzera durante l'occupazione tedesca, nel 1948 il D. fu chiamato a ricoprire ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] Fugger. Geldkapital und Kreditverkehr in 16. Jahrhundert, Jena 1896, I, p. 316; B. Fontana, Sommario del processo di Aonio Paleario in causa d'eresia, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XIX (1896), p. 196; L. Gilliodts van Severen, Cartulaire ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] ed arti di Napoli, dell'Accademia delle scienze di Bologna e di quella di Torino; fu nominato dottore honoris causa dell'Università di Francoforte, socio onorario della Société chimique de France, della Société de chimie industrielle e della Sociedad ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...