BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] la ricchezza delle isole vicine. S'imbarcava poi per Goa e toccava il 28 ottobre Diu, dove rimase soltanto due giorni a causa del clima malsano, e quindi Chaul, donde ripartiva il 4 novembre; il 10 era in vista delle verdi colline di Goa capitale ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] Questi, quando egli tornò a Parigi, si rifiutò di restituire quanto gli era stato consegnato, e il B. dovette citarlo. La causa si trascinò per qualche anno; di essa restano una domanda d'appello dell'Ambrogini, datata 14 nov. 1392; la replica del B ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] un diploma solennemente emanato a Trani l'8 dic. 1268, concesse in feudo al G., del quale veniva ricordata la fedeltà alla causa della Chiesa e degli Angioini, i castelli di Camigliano e Rigomagno e il borgo di Asciano. L'investitura fu però di breve ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] di quest'ultima verso l'Ansaldo arrivò alla considerevole cifra di 16 milioni di lire. Della difficile situazione del B. a causa dell'impegno assunto verso l'Ansaldo, e dell'opportunità di aiutarlo in quel frangente, fa cenno in alcune sue lettere ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] del governo. L'indipendenza con cui portò a termine l'operazione gli attirò i sospetti dei soci, che gli intentarono causa accusandolo di "essersi arrogato tutto l'assunto"; pochi mesi dopo però essi rinunciarono all'azione legale, lasciandogli la ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] . Ripetutamente banditi o inviati al confino, si rifugiarono spesso a Pisa nonostante il loro guelfismo. A causa della loro irriducibile opposizione, alcuni esponenti della famiglia furono anche mandati al patibolo.
I Frescobaldi avevano le ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] , grazie all'eliminazione della concorrenza, che era stata causa, negli anni precedenti, di forti crolli nelle quotazioni. ebbe tuttavia inizio pochi anni dopo la sua costituzione, a causa dell'avanzare della minaccia turca. Il D., in ottimi rapporti ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] cui l'E. esprimeva quella tensione a conoscere e descrivere il paese che, in tutta Italia, negli anni '60 fu causa di una vera esplosione di monografie statistiche locali.
Questa passione era rafforzata dalla contrapposizione e dalla diffidenza per i ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] nelle questioni politiche di Firenze, decisero di inviare in Germania una ambasceria per perorare la loro causa. Il D., la cui indiscussa fede alla causa della fazione dei bianchi risaliva ai tempi della battaglia di Montaccianico, fu messo a capo di ...
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GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] realizzazione dell'impianto fu, per le sue dimensioni, causa del trasferimento della società in luogo più idoneo, individuato Nel 1917, in un momento di grande emergenza energetica causata dal conflitto, il G. prese parte al progetto, specificamente ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...