Astronomo e ottico (San Francisco 1874 - Altadena, California, 1960), direttore della stazione astronomica di Patuidine, fisico della Kodak-Eastman (1915-24), prof. di astronomia all'osservatorio Yerkes [...] delle parti impressionate della gelatina rispetto a quelle non impressionate nella fase di asciugamento dopo lo sviluppo; tale deformazione, peraltro di piccolissima entità, può essere causa di errore, per es. nelle misurazioni spettrografiche. ...
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. Studio dei fenomeni biologici in termini fisici e dell'azione di agenti fisici sugli organismi. In questo campo di studî ha particolare interesse e sviluppo il capitolo relativo all'azione biologica [...] indiretti, biologici e fisici. Tali entità, dato che sono caratterizzate dalle principali proprietà dei fenomeni vitali, e a causa delle loro esigue dimensioni e della semplicità dei processi a cui dànno luogo, sono attualmente considerate come le u ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] e formulò un'altra teoria, 'indipendente' dai principî di Poisson. Fu così che in una pubblica disputa fu chiamato in causa Poisson e lo scienziato francese si sentì in dovere di mostrare in che modo egli stesso avrebbe affrontato il problema. Il ...
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dissipazione
dissipazióne [Der. del lat. dissipatio -onis, dal part. pass. dissipatus di dissipare "spargere qua e là", comp. di dis- e supare "gettare"] [LSF] Il dissipare o dissiparsi, dispersione, [...] : il fatto per cui parte dell'energia fornita a un sistema non conservativo si trasforma irreversibilmente in calore, a causa di attriti e resistenze di vario genere, e non può essere riutilizzata completamente, a differenza di quanto accade in ...
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asterismo
asterismo [Der. del gr. asterismós, da astèr "stella"] [STF] [ASF] Termine usato talora, spec. nel passato, come sinon. di costellazione. ◆ [FSD] (a) Luminosità stellata a sei raggi osservabile [...] . nella metallurgia, fenomeno consistente in deformazioni delle figure di diffrazione di raggi X da parte di materiali cristallini che perdono di simmetria a causa di difetti intrinseci oppure di sollecitazioni che determinano deformazioni plastiche. ...
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Ramo dell’astronomia che indaga l’Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie della fisica. Nata nella seconda metà dell’Ottocento, per la peculiarità dei [...] assunto un ruolo fondamentale. La distinzione tra astronomia e a. è oggi assai meno netta che nel passato a causa del grande progresso nella comprensione razionale dei fenomeni cosmici.
A. relativistica Disciplina che studia quei fenomeni cosmici nei ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] costruzione razionale della geometria, il quinto, cosiddetto delle parallele, era stato oggetto di studio già nel Seicento a causa della complessità nei riguardi degli altri, complessità che alimentava le ricerche per ridurlo agli altri o per lo meno ...
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Chimico e fisico (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901), prof. nell'univ. di Grenoble (dal 1870). A R. si debbono numerose ricerche di elettrochimica, termochimica, chimica analitica [...] però la tensione di vapore misurabile con difficoltà a causa della volatilità dell'alcol etilico, R. risolse il aderì pienamente al nuovo quadro teorico proposto da Arrhenius a causa di alcune differenze rilevate, nel caso di elettroliti forti, tra ...
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Fisica e tecnica
Deformazione prodotta in un corpo a prevalente sviluppo longitudinale da variazioni di temperatura o da sollecitazioni meccaniche. Nella tecnologia dei materiali da costruzione si distinguono [...] il corrispondente lavoro di deformazione vale F2l/(2ES);
l’ a. permanente, a differenza di quello elastico, non scompare al cessare della causa che l’ha provocato.
L’ a. di rottura è l’aumento unitario di lunghezza che si verifica, fino alla rottura ...
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Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] ionizzate e di piccolo spessore (circa 2 km), in grado di supportare la propagazione fino a 20 MHz. Le diverse cause che potrebbero concorrere alla formazione dello strato Es sono in corso di studio. Il calore prodotto dalla disintegrazione di sciami ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...