Poeta (Great Berkhampstead 1731 - East Dereham, Norfolk, 1800). Dal 1752 dette segni della grave depressione mentale che doveva sempre più dominarlo. Fece (1763-65) un primo soggiorno in manicomio; dal [...] 1767 visse a Olney (Buckinghamshire) sotto le cure di una vedova, Mary Unwin, che però non poté sposare a causa di un nuovo accesso di pazzia (1773). Nel 1780 cominciò a scrivere un gruppo di composizioni satirico-didattiche cui appartengono, tra le ...
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(gr. Παλαμήδης) Personaggio della mitologia greca, figlio di Nauplio e di Climene, fratello di Eace e di Nausimedonte. All’inizio della guerra troiana partecipò alle ambascerie per chiedere la restituzione [...] di Elena. L’odio di Ulisse, di cui P. aveva smascherato la pazzia simulata per non andare alla guerra, fu causa della sua fine. Infatti Ulisse fece nascondere nella sua tenda una finta lettera di Priamo e del denaro; si gridò al tradimento e P. fu ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] finale nel quale Deianira, per difendere il suo onore di sposa minacciato dal re, che non si rassegna alla sua perdita, causa involontariamente la morte sia di Rosaura sia di don Ferdinando. Il dramma si conclude con le nozze di Alfonso e Deianira ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] settembre 1885 un’alluvione spazzò via la casa di famiglia e due mesi dopo, il 12 novembre, il padre morì a causa di un infortunio sul lavoro. Giuseppa e i figli si trasferirono temporaneamente nel borgo di Chifenti, presso il nonno materno, Luigi ...
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Pseudonimo del poeta persiano Abū 'l-Ḥasan Raḥīm (Giandaq 1782 - ivi 1859). Segretario del governatore del Simnān, finì in prigione dietro falsa accusa e scrisse Sardāriyya (da sardār "generale"), una [...] contro il governatore. Dopo essere stato esiliato, fu nominato visir a Kashān, ma fu poi nuovamente arrestato a causa della satira Khulāsa al-iftiḍāḥ ("Breve descrizione dell'infamia"), diretta contro dei nobili locali. Poeta satirico dal verso ...
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Nella retorica classica, figura consistente nel far terminare in maniera foneticamente uguale le parole che chiudono (o più raramente aprono) membri consecutivi del periodo, come cola o commi, anche di [...] nella critica testuale, ripetizione a breve distanza di parole graficamente uguali o che terminano in maniera uguale; essa causa facilmente l’omissione per salto del segmento di testo compreso fra i due elementi identici da parte del trascrittore ...
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Personaggio letterario del romanzo Notre-Dame de Paris (1831) dello scrittore francese V.-M. Hugo (1802-1885); è un nano gobbo, campanaro della cattedrale parigina, una sorta di mostro in cui si mescolano [...] odio e amore. Legato da un affetto quasi morboso al proprio padre adottivo, Claude Frollo, non esita a ucciderlo quando questi causa la morte di Esmeralda, la giovane zingara che egli teneramente protegge. ...
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Scrittore latino di cose militari (sec. 4º-5º d. C.); di lui si sa pochissimo: fu alto funzionario imperiale, e cristiano. Nella sua Epitome de re militari o Epithoma institutorum rei militaris (pubbl. [...] in varie ed. a partire dal 1473 circa), in 4 libri, V., convinto che la decadenza dell'Impero avesse come causa principale la decadenza dell'esercito, si propone di studiare le antiche istituzioni militari (considera tali quelle anteriori al sec. 3º ...
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(L’uomo senza qualità) Romanzo dello scrittore austriaco R. Musil (1880-1942), pubblicato in 2 volumi (il primo comprendente la prima e la seconda parte; il secondo, i primi 38 capitoli della terza parte), [...] usciti a Berlino nel 1930 e nel 1933. Fallito il tentativo di riprendere la pubblicazione dell’opera a Vienna, a causa dell’invasione dell'Austria, l'autore completò in esilio altri 14 capitoli della terza parte e lasciò allo stato d'abbozzo vari ...
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Poeta e giornalista spagnolo (Alcoy 1904 - Valencia 1994), vissuto per qualche tempo in esilio nell'America Meridionale. Tra le sue opere poetiche: Misteriosa presencia (1936); Poemas (1949); Concertar [...] en mi menor (1964); La trama inextricable (1968); Cantos rodados (1976). Nel 1982 ricevette il premio letterario della regione valenziana e una laurea honoris causa presso l'univ. di Alicante. La sua Obra completa en prosa fu editata nel 1985. ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...