Scrittrice inglese (Londra 1797 - ivi 1851), figlia di W. Godwin e di M. Wollstonecraft, fu seconda moglie di P. B. Shelley, delle cui opere curò la prima edizione critica (post., 1847). Pubblicò i romanzi: [...] 1823), vicenda romanzesca nell'Italia del Medioevo; The last man (1826), racconto della graduale distruzione dell'umanità a causa di un'epidemia alla quale sopravvive un unico superstite; Lodore (1835), di carattere autobiografico, ecc. Scrisse anche ...
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Scrittore polacco (Częstochowa 1933 - Varsavia 1999), autore di racconti (Podróż na wierzchołku nocy "Viaggio sulla cima della notte", 1958; Pożar "L'incendio", 1982) e romanzi (Spisek "La congiura", 1966; [...] ", 1970; Odpocznij po biegu, 1976, trad. it. In fondo alla strada, 1983; Pismak "Lo scribacchino", 1984). Problema centrale della sua narrativa è il rapporto dell'individuo con la storia, vista come causa di fallimenti, solitudini e destini tragici. ...
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al-Harrāț, Idwār (anche al-Kharrat)
Scrittore egiziano, nato ad Alessandria d'Egitto il 16 marzo 1926. Laureatosi in legge (1946) presso l'università di Alessandria, alla fine degli anni Quaranta partecipò [...] al movimento rivoluzionario egiziano e a causa della sua attività politica venne condannato a due anni di lavori forzati. È stato tra i principali animatori (aprile 1968- febbraio 1971) della rivista di avanguardia letteraria Gallīrī 68 (Galleria 68 ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] alto 142-140 cm è del tutto normale. Questa caratteristica dei pigmei è determinata dal fatto che in essi, a causa di anomalie nella produzione di alcuni ormoni che intervengono nel processo di crescita, non si verifica il notevole aumento staturale ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] competenza tecnica e alla preparazione culturale.
Il 9 apr. 1813 fondò con altre venticinque persone - staccatesi a causa di discordie interne dall'Accademia Ellenica - l'Accademia Tiberina, in seno alla quale ricoprì, nell'anno della fondazione ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] fino al 1498, quando rinunciò alla rettoria di S. Maria in favore di un Giovanni, cugino del Lagarino. Forse a causa di questa omonimia il L. cambiò il cognome mutuandolo dalla vallata trentina in cui verosimilmente era nato; a tale origine potrebbe ...
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BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] a studiare a Bologna dove ebbe come maestro Giovan Battista Pio, ma dopo tre anni dovette interrompere gli studi a causa di una serie di disgrazie familiari (poi rievocate nel poemetto Fortuna): dapprima gli morì il fratello Cesare, poi la madre ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] a Napoli, e la condanna all'esilio, che portò il G. undicenne con la madre e i fratelli a Ferrara.
A causa dell'appellativo "Franciscus Aretinus" con cui è solitamente indicato nelle fonti, il G. è stato a lungo confuso con il giurista Francesco ...
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Fedra
Riccardo D'Anna
Il labirinto delle passioni
Personaggio mitologico della letteratura greca, Fedra è divenuta nei secoli il simbolo della passione amorosa femminile: il suo destino tragico ha colpito [...] mito concordano nell'affermare che Fedra, moglie di Teseo, s'innamorò perdutamente del figliastro Ippolito: secondo alcune, a causa dell'intervento di Afrodite (la Venere latina), gelosa della devozione di Ippolito alla sola dea Artemide (Diana) che ...
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WECKHERLIN, Georg Rudolf
Giuseppe Zamboni
Poeta tedesco, nato a Stoccarda il 15 settembre 1584, morto a Londra il 13 febbraio 1653. Terminati gli studî e compiuti lunghi viaggi in Germania, Francia [...] 1644 al 1649 ricopri il posto di Secretary for foreign tongues al Committee, sostituito dal Milton, che, poi, a causa dell'incipiente cecità, lo ebbe nel 1652 assistente.
Accanto a questa sua attività diplomatica si svolse quella letteraria dal 1610 ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...