FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] , proseguì brillantemente gli studi a Bologna con l'insigne docente e commentatore Filippo Beroaldo il Vecchio. Lasciata la città a causa di un'epidemia, si ritrovò giovane e spaesato a Venezia; ma grazie alla presentazione di un parente riuscì a ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] o l’iscrizione all’Università di Napoli. Vincenzo scelse la prima strada. Giunto in seminario, tentò di rinunciare a causa di uno sfortunato tormento amoroso, anche se poi tornò sui suoi passi: una vicenda che anticipò una biografia spesso sregolata ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] anche sul piano della politica papale, in un modo in cui alle fonti stesse può apparire incerto quanto sia lo zelo per la causa della Chiesa e quanta sia invece la spinta per un'affermazione in proprio sul paese.
D'altra parte l'Impero è la gloria ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Dopo una entrata solenne a Milano (22 maggio), B., ormai convinto della buona volontà del duca verso di lui e la sua causa, proseguì verso la Francia via Novara (26 maggio) e Chivasso (28 maggio). Passando per il Moncenisio- e Grenoble, B. fu a Lione ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] sotto la guida di Giuseppe Strepponi; nel 1844 fu ammessa al conservatorio di Milano, dove si diplomò nel 1850. A causa dell'instabilità della sua voce non poté però intraprendere la carriera di cantante, per cui si dedicò all'insegnamento di canto ...
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Mario, White Jessie
Patriota e scrittrice (Gosport, Gran Bretagna, 1832 - Firenze 1906). Studiò filosofia alla Sorbona e partecipò al clima di risveglio culturale e politico europeo del 1848. Conobbe [...] dopo l’arresto di entrambi a Genova nel 1857 e sposato poco dopo in Inghilterra), impegnata a difendere la causa dei patrioti italiani in articoli, conferenze e inchieste. Partecipò come infermiera alle spedizioni garibaldine e nel 1860 si recò ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] i fini che i promotori si erano ripromessi e la resistenza dei Giudei ai tentativi di Antioco IV (➔ Maccabei) fu causa dell’indebolimento del regno.
Nella organizzazione interna, dei due pilastri di ogni regno ellenistico, l’esercito (per lo più ...
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Scrittore e poeta argentino (Buenos Aires 1899 - Ginevra 1986). Compiuti i primi studî in patria, visse (1914-18) a Ginevra e (1919-21) in Spagna, dove promosse insieme ad altri giovani poeti e scrittori [...] , che si riflette nella progressiva elaborazione del suo stile letterario così originale e ricco di riferimenti culturali. Nel 1938 a causa di un incidente fu affetto da una grave malattia agli occhi, che doveva in breve condurlo a una quasi completa ...
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(App. III, I, p. 225)
Critico e filologo italiano, morto a Roma il 25 marzo 1987. Nell'Istituto della Enciclopedia Italiana, ove era entrato nel 1926, aveva inoltre organizzato e diretto il Lessico Universale [...] Dantesca, che aveva progettato già dagli anni della guerra, e poi perfezionato e diretto dal 1965. Laureato honoris causa dall'università di Cambridge, è stato socio nazionale dell'Accademia dei Lincei dal 1971.
Sempre intensa, equilibrata e ...
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O'CONNOR, Flannery
Biancamaria Tedeschini Lalli
Scrittrice americana, nata a Savannah, in Georgia, da antica famiglia cattolica il 25 marzo 1925, e morta il 3 agosto 1964. L'impostazione e la tematica [...] s'irradia dalla realtà della Redenzione. Alcuni critici hanno anzi visto in questa stessa certezza di ortodossia della O'C. la causa di una certa unidirezionalità drammatica della sua narrativa. Si tratta, a ogni modo, di una narrativa d'impianto e ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...