Storia di Roma, dalla fondazione alla morte di Druso (9 a. C.), dello storico latino Tito Livio (59 a.C.-17 d.C.). L'opera era originariamente composta di 142 libri, oggi in gran parte perduti, anche a [...] causa dell'uso di pubblicarla in parti autonome. Di questa vasta trattazione in forma annalistica restano i libri I-X (dal 754-53 al 293 a. C.) e XXI-XLV (dal 218 al 167 a. C.) oltre a numerosi frammenti, ma è possibile avere una buona idea della ...
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Scrittrice greca (n. Atene 1919 - m. 2001). Nei romanzi giovanili ha ideato storie di famiglie pacificamente borghesi (Τὰ δέντρα "Gli alberi", 1945; Τὰ ψάϑινα καπέλα "I cappelli di paglia", 1946), o tormentosamente [...] esemplari del travaglio vissuto in Grecia a causa della guerra civile (῾Ο ἄλλος ᾿Αλέξανδρος "L'altro Alessandro", 1950). A partire dal 1954 si è dedicata quasi esclusivamente al teatro, scrivendo, a volte prima in francese e poi in greco, testi ...
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GUALTIERI, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Saludecio, nel Riminese, il 2 apr. 1827, da Lorenzo, medico del paese, e da Isabella Donati.
Iscritto all'Università di Bologna, fu costretto a interrompere gli [...] studi di diritto a causa della morte del padre. Decise così di dedicarsi alla letteratura, com'egli stesso ebbe a scrivere, "per inclinazione e per recare alla famiglia un più pronto soccorso" (Arch. centr. dello Stato, Pubblica Istruzione, Personale ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] se l'effetto in questione si esercita su zona molto vasta, l'azione del moto di rotazione della terra tenderà a causare una circolazione intorno alla zona a temperatura diversa: ciclonica se la zona è calda, anticiclonica se la zona è fredda.
Secondo ...
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Scrittore, drammaturgo e saggista kenyota di lingua inglese (n. Limuru 1938); inizialmente si firmò James Ngugi. Direttore del Centro internazionale di scrittura e traduzione presso l'univ. della California [...] , N. ha collaborato con il Comitato per il rilascio dei prigionieri politici in Kenya (1982-98), che ha promosso la causa della democrazia e della difesa dei diritti umani. Professore di letterature comparate alla New York University dal 1992, ha ...
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Giusti, Giuseppe
Poeta (Monsummano, Pistoia, 1809 - Firenze 1850). Proveniente da una agiata famiglia di possidenti di campagna, nel 1826 si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza dell’università di [...] del giorno, Lo stivale, Il re travicello). Nel 1844, anche nel tentativo di superare lo stato di depressione nel quale era piombato a causa della morte di uno zio, Giusti compì con la madre viaggi a Roma e Napoli. Passò poi l’estate del 1845 a Pisa ...
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Poeta (La Stellata, presso Ferrara, tra il 1500 e il 1503 - ivi 1543 circa). Noto fino al sec. 18º con lo pseudonimo Marcello Palingenio Stellato. Sotto Paolo III, in seguito a processo di eresia, le sue [...] ossa furono dissepolte e bruciate: la causa di ciò fu il poema Zodiacus vitae, scritto tra il 1520 e il 1534, costituito da divagazioni morali, metafisiche, astronomiche, con frequenti spunti satirici contro gli ecclesiastici. Posto all'Indice nel ...
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Metrica
Italo Pantani
Nel panorama della ricerca letteraria, sia italiana sia internazionale, la metricologia rappresenta una disciplina tra le più vitali. In virtù del rinnovamento derivatole dal sostegno [...] della moderna scienza linguistica (sia storica sia strutturale), ma anche a causa della modestissima attenzione riservatale fino agli anni Sessanta del 20° sec., essa si è infatti rivelata sullo scorcio del Novecento area d'indagine fertile di ...
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Figura retorica che risulta da un processo psichico e linguistico attraverso cui, dopo avere mentalmente associato due realtà differenti ma discendenti o contigue logicamente o fisicamente, si sostituisce [...] la denominazione dell’una a quella dell’altra. Costituiscono relazioni di contiguità i rapporti causa-effetto (sotto la specie autore-opera, leggere Orazio, cioè le opere scritte da Orazio; ➔ metalepsi), contenente-contenuto (bere un bicchiere), ...
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Scrittore e poeta cubano (Holguín 1943 - New York 1990). Favorevole in un primo momento alla rivoluzione comunista a Cuba, negli anni Sessanta si è schierato contro il regime di F. Castro, ravvisando in [...] esso aspetti di violenza e di ostracismo culturale. A causa della sua attività intellettuale e della sua aperta omosessualità, è stato perseguitato e ha visto censurati i suoi romanzi e poesie; solo l’opera Celestino antes del alba (1967) è stata ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...