TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433; App. II, 11, p. 1026)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Giuseppe SPINA
Biochimica del bacillo tubercolare. - Gli studî sulla composizione chimica dei micobatterî, in [...] all'isoniazide, o, peggio, a più chemioantibiotici, i risultati della chemioterapia sono gravemente compromessi. Purtroppo oggi a causa di terapie condotte irrazionalmente prima del ricovero, si osserva, tra i malati con espettorato Koch positivo all ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] reazioni hanno particolare importanza dal punto di vista pratico: così l’ossigeno, l’ozono, i perossidi ecc. causano ossidazioni che modificano le caratteristiche e le proprietà del prodotto (dando origine al cosiddetto ‘invecchiamento’). Il cloro ...
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Abnorme sensazione visiva di punti luminosi o scintille, in rapporto a cause diverse, come stimoli fisici (pressione sul bulbo oculare, correnti elettriche ecc.), condizioni morbose (ipertensione arteriosa, [...] crisi emicraniche, intossicazioni ecc.), infine, senza causa apparente. Si tratta di fenomeni endottici, compatibili con una normale funzione visiva, anche se talora possono rappresentare una manifestazione prodromica del distacco di retina. ...
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Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] alle cure dei medici specialisti; una percentuale che sembra aumentare continuamente e a cui concorrono in numero quasi identico cause maschili e cause femminili.
La forma più semplice di p. artificiale è quella in cui il medico si limita a inserire ...
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Particolare condizione del parenchima polmonare dovuta a incompleta distensione degli alveoli ( a. congenita) o a collasso ( a. da compressione): la prima è propria del feto ( a. fetale), la seconda è [...] provocata da qualsiasi causa che impedisca l’espansione del polmone o di un suo segmento (versamenti pleurici, tumori, gibbo).
A. lamellare Forma fugace assai circoscritta di a. polmonare, caratterizzata da una zona di collasso polmonare a forma ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] diverticolo dell'ileo che si manifesta nel 2-4% dei soggetti; ha interesse clinico in quanto talvolta si infiamma e causa sintomi simili a quelli dell'appendicite; costituisce un residuo del peduncolo vitellino e si presenta come una tasca a dito di ...
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Infiammazione dei condotti biliari intra- ed extraepatici; quella della cistifellea (➔) prende il nome di colecistite. È dovuta all’impianto dei germi dell’abituale flora intestinale, per es. Escherichia [...] coli, o di germi particolari, causa di infezioni generali, come i bacilli del tifo o dei paratifi oppure di virus, come quelli epatici. Dal punto di vista anatomopatologico possono riscontrarsi tutti i tipi d’infiammazione acuta e cronica. Di solito ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] le ammine esogene ingerite con i cibi o le ammine endogene circolanti nel sangue. L'inibizione delle monoamminossidasi da parte degli IMAO causa un aumento dei livelli di NA, DA e 5-HT nel cervello e nei tessuti periferici. Tale aumento è dovuto a un ...
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Raccolta di sangue in vagina. Si ha all’epoca delle prime mestruazioni (menarca) in presenza dell’imperforazione dell’imene (ginatresia). I sintomi consistono in dolori talvolta intensi, senso gravitativo [...] di sangue in vagina e nell’utero. La raccolta di sangue nella sola cavità uterina è l’ ematometra, le cui cause, oltre che congenite (imperforazione dell’imene), possono essere acquisite (stenosi od obliterazione cicatriziale del collo e dell’ostio ...
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ipovedènte Persona con capacità visiva molto indebolita, al limite della cecità. L'i. presenta un campo visivo limitato (per es. riduzione della visione periferica), ipersensibilità alla luce o difficoltà [...] di movimento degli occhi. Possono essere causa di ipovisione alterazioni retiniche, lesioni delle vie ottiche o del centro corticale della visione. ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...