Composto chimico, di formula C12H14N2O2, impiegato come anticonvulsivo nell’epilessia. A causa della tossicità, deve essere utilizzato sotto continuo controllo medico. ...
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Sigla di Cistic Fibrosis Transmembrane Regulator, indicante il gene che, se mutato, causa la fibrosi cistica o mucoviscidosi. La proteina codificata trasporta il cloro attraverso le membrane di cellule [...] epiteliali specializzate. La mutazione consiste nella delezione di una tripletta che determina a sua volta una delezione della fenilalanina, presente nella posizione 508. Questo allele è chiamato ΔF508 ...
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Annegamento
Giancarlo Urbinati
L'annegamento è una forma di asfissia acuta da causa esterna meccanica (v. asfissia), in cui la soppressione dell'atmosfera respirabile è determinata dalla ostruzione [...] ; nel secondo, invece, lo spasmo della glottide persiste a lungo e quando cessa non è più possibile l'aspirazione di acqua. Causa della morte è, nella maggior parte dei casi, un'aritmia cardiaca. Nei casi non fatali, assai spesso entro poche ore si ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] che gli sarà imposta per quello che egli avesse peccato".
La domanda del D., consistente nel chiedere che la sua causa fosse commessa "in quelle parti" (territorio dell'Impero) o affidata al "nuntio apostolico" o rimessa a qualche altro delegato dell ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] di un gene singolo, altre mostrano il fenomeno della eterogeneità genetica (di locus), dove la stessa malattia può essere causata da singole mutazioni ma in geni differenti. Per esempio, più di 40 geni possono essere responsabili del fenotipo clinico ...
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Condizione di ristagno della bile nelle vie biliari intraepatiche o extraepatiche (coledoco) a causa di un ostacolo al suo deflusso. Nel primo caso l’ostacolo è dovuto all’effetto di farmaci, a infezioni [...] (epatite), alla cirrosi; nel secondo alla presenza di calcoli. La c. si manifesta soprattutto con l’ittero ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] La fibrosi cistica è geneticamente eterogenea. La mutazione più frequente (circa il 70% in Nord Europa e il 50% in Italia) causa di FC è la delezione di tre paia di basi codificanti fenilalanina al codone 508 (F508del). Oltre la F508del si conoscono ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] colera marciava al passo dell'uomo e del cammello, seguiva i battellieri e i mercanti.
Il colera giunse in Inghilterra nel 1831 a causa del commercio con i porti russi del mar Baltico e provocò 5.500 morti. In Francia, dove si ebbero più di 100.000 ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...