MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] G. Traversa) o utili nella preparazione dei vaccini (Dell'eccedenza del grasso nell'alimentazione dei microrganismi patogeni come causa di attenuazione della loro virulenza. Saggio di vaccinazione contro il carbonchio e contro il barbone bufalino, in ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] di acque, l'aria di Ravenna era stata ottima fino alla caduta dell'Esarcato, che era poi peggiorata a causa dell'incuria dei campi seguita all'invasione longobarda ed era tornata salubre dal sec. XVII. Passa quindi ad analizzare minuziosamente ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] di varie zone della Sicilia - tornò ad allacciare relazioni con i patrioti locali e, interamente votato alla causa risorgimentale, ricostituì il comitato del capoluogo, raccolse fondi, organizzò squadre armate; membro della direzione del movimento ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] l'inoculazione di sostanze dotate di azione ipertensiva e dimostrando altresì che i prodotti tossici dello streptococco, causa di gravi flogosi valvolari, posseggono azione ipertensiva (Studi sperimentali sull'endocardite, in Boll. delle scienze ...
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GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] Gorla-Precotto, il Rifugio Fanny Finzi Ottolenghi per la rieducazione professionale degli operai minorati negli organi di movimento a causa di malattia o di infortunio.
In campo clinico-scientifico, il G. recò importanti contributi in tutti i settori ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] nelle zone rurali) in rapporto all'insorgenza delle febbri indusse il F. a sostenere la tesi che le cause della propagazione delle infezioni fossero da ricercare nel complesso delle condizioni ambientali in cui vivevano i pazienti osservati: "... si ...
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GENTILI (Gentile), Pancrazio
Alessandro Pastore
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, presumibilmente nel secondo decennio del Cinquecento, figlio di Lucentino (o Gregorio) e di Clarice Matteucci. Come [...] Rebiba e Michele Bonelli, "facendosi fede della buona vita sua e delle sue vertù e buoni costumi" e proponendo che la causa fosse delegata alle competenze del governatore di Ascoli. Alcuni mesi prima, il 17 apr. 1567, il Consiglio aveva discusso dell ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] su se stesso e su altri, e basato sul principio che la fatica nasce da un superfluo aumento della temperatura corporea, causa di "fumosità" che giungono al cervello alterandone gli spiriti. Per lavorare a lungo con piacere e senza fatica basta dunque ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] Nell'agosto del 1891 fu al congresso internazionale di igiene a Londra, e in quell'occasione venne proclamato doctor honoris causa dall'università di Cambridge.
L'attività del C. si sviluppò in tre principali settori: nell'ufficio di rettorato, nella ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] diede luogo a un'ascrizione all'Accademia dei Lincei, malgrado una precisa richiesta da parte del L., fu solo a causa della sua marcata professione aristotelica (Gabrieli, p. 413). Cesi lo presentò comunque a Galilei quando quest'ultimo, nel 1611, si ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...