DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] chirurgica non deve essere mera manualità, ma espressione logica di un pensiero diretto non solo a riconoscere sede e causa della malattia, ma anche le alterazioni funzionali che ne sono il substrato; che nell'esecuzione di ogni intervento il ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] p. LXXXV; M. V. Malacarne, Discorso sulla litiasi delle valvole del cuore, Torino 1787; G. B. Faleti. De abdita morbi causa per anatomem indagata in mulierem infoecunda,ad Clarum Virum I. Somis,S. M. Regis Sardiniae Archiatrum, Venetiis 1790; V. Pico ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] all'enorme valorizzazione della magia per lo studio dell'uomo. Un particolare interesse filosofico sulla definizione e suddivisione delle cause è d'altronde presente nell'A. come pure in Fernel, forse per un indiretto influsso degli scritti di Pietro ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] Francisco) nel 1970, due fra le più importanti conferenze nell'ambito mondiale dell'oftalmologia. Gli fu conferita la laurea honoris causa dalle università di Salonicco, Münster e Gand.
Il B. morì al Cairo il 2 marzo 1977.
Fonti e Bibl.: Necrologi ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] , per mancanza di indizi nel 1901, fu avviato un secondo processo nel 1903. Nel febbraio 1904 si aprì la discussione della causa davanti a tutto il Senato riunito in Alta Corte di giustizia, sotto la presidenza di G. Finali. Dopo un dibattito lungo ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] , nei quali dimostrò la natura infettiva della malattia, riconoscendo nello stafilococco aureo il microrganismo più spesso in causa come agente infettante (Sulla etiologia della osteomielite acuta, ibid., XLIII [1889], pp. 471-501, 565-599). Tra ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] Legion d'onore, la medaglia della Sanità pubblica e, in riferimento alla sua opera nel trattamento della cirrosi, la laurea honoris causa dell'Università di Bordeaux.
Il G. morì a Roma il 2 marzo 1982.
Fonti e Bibl.: Atti della Accademia Lancisiana ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] della membrana del timpano: studi clinici e proposte, Firenze 1884, che presentò al concorso per la libera docenza; L'otorrea, causa, effetti e terapia, Milano 1885; L'orecchio. Le sue malattie e la loro cura, ibid. 1885; Perché le malattie dell ...
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GIANNINI, Giuseppe (Alessandro Giuseppe)
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 10 febbr. 1774 a Parabiago, presso Milano, in una agiata e numerosa famiglia, da Michele, "cittadino ingegnere" (come egli stesso [...] di P. Moscati e di G.B. Monteggia, fu membro di vari istituti e accademie scientifiche. Rimase celibe.
Nel 1811, a causa delle cattive condizioni di salute, si dimise dalle cariche ufficiali e il 18 dic. 1818 morì a Milano di tubercolosi polmonare ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] , e relazioni di ispezioni effettuate dal G. in qualità di pubblico veterinario; nonché il manoscritto del Trattato intorno alla causa de' mali interni ed esterni del bestiame, pubblicato a Bologna nel 1793 dal padre Giacomo. A. Alessandrini, Notizie ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...