BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] .
Pronipote di papa Paolo V, il B. ebbe scarse occasioni di godere della munificenza dell'augusto congiunto, sia a causa della sua giovane età, sia, soprattutto, perché papa Borghese si dimostrò sempre assai riservato nei riguardi dei suoi parenti ...
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BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerra di Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] non ho più dubitato".
Da una lettera dei governatore di Siena a Francesco de' Medici (18 genn. 1569) risulta che la causa del B. era terminata "assai quietamente e bene", e dal canto suo il governatore si adoperava perché la condanna fosse moderata ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] nella riorganizzazione del vicariato apostolico dell'Africa centrale che, allora, aveva virtualmente cessato di esistere, a causa dello spaventoso indice di mortalità tra il personale della missione. Fu appunto in relazione a questa riorganizzazione ...
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Missionario e compagno degli apostoli Paolo e Pietro, autore del Vangelo che porta il suo nome. Pietro lo chiama suo figlio e tutte le testimonianze antiche lo presentano come suo interprete. Il Vangelo [...] nel primo viaggio missionario; ma a Perge in Panfilia abbandona tutti per ritornare a Gerusalemme (Atti 13, 5; 13, 13). A causa di questo gesto, Paolo non l'accetta come compagno nel secondo viaggio; il giovane si reca allora a Cipro con Barnaba ...
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Nel nuovo ordinamento della Corte d'assise (decreto legislativo 23 marzo 1931, n. 249), il collegio di questa corte risulta composto di 2 magistrati e di 5 assessori popolari: questi ultimi in qualità [...] una funzione giurisdizionale.
Diritto canonico. - In genere fu lasciato in facoltà dei vescovi il servirsi dell'opera di assessori: ma per alcune cause, per es. quelle di eresia (X, 5, 2, 11), la presenza di essi fu obbligatoria. Leone X anzi con la ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] p. 834). Fu, peraltro, tra coloro che sostennero (sedute del 9 e del 10 marzo) che, in presenza di una causa vera e legittima il concilio, previa consultazione con il pontefice, dovesse essere trasferito a Bologna e che dovessero essere considerati ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] sanare l'imbarazzante situazione col matrimonio. Benché legittimati, i figli rimanevano tuttavia esclusi dal novero del patriziato, a causa della condizione sociale della madre. Giovan Battista poté porvi rimedio solo nel 1664 - in occasione delle ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] un modello inedito di m. strettamente monogamo, indissolubile e fortemente esogamo. Visto in una prima fase con sospetto a causa del suo legame con le pulsioni della carne e dunque disprezzato rispetto allo stato verginale e di castità, il m ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] dopo, nel gennaio 1756, stampò a Lisbona il suo scritto più noto, per i tipi di Manoel Soares: Juízo da verdadeira causa do terremoto que padeceu a corte de Lisboa no primeiro novembro de 1755.
Il devastante terremoto di Lisbona divenne lo scenario ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] . Tuttavia all'entrata in Padova il C. si trovò di fronte al problema di restituire vigore alla vita ecclesiastica, che, a causa della peste del 1575-76, aveva avuto un momento di crisi con la morte di più di centocinquanta religiosi.
Una delle prime ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...