SIONISMO (XXXI, p. 864)
Sabatino MOSCATI
L'attività politica del sionismo dopo il 1936 è costantemente legata agli avvenimenti di Palestina (v. in questa App.).
Il XX Congresso sionista (Zurigo, agosto [...] nondimeno i principî del Libro bianco; alla fine dei cinque anni i 75.000 certificati non erano ancora esauriti a causa della guerra e fu decisa pertanto una quota supplementare di 1500 mensili, che venne mantenuta successivamente. Fin dall'inizio ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di una vasta inchiesta svolta dal Foucois nel maggio e nel giugno del 1249, insieme con gli arbitri nominati dalla rispettive parti in causa.
Nel 1249, dopo la morte di Raimondo VII, la contea di Tolosa passò al fratello del re di Francia, Alfonso di ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] nuovo insieme di speranze per il futuro. L'ultima cosa di cui la cultura secolare avrebbe immaginato di essere essa stessa la causa è la comparsa, e il bisogno, di nuove e diffuse forme del sentimento religioso. Essa ravvisava in se stessa un fattore ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] in assenza di un vasto pubblico di lettori (a causa dell’elevato tasso di analfabetismo nel paese, della scarsa , ma trasferitasi appunto a Napoli il 15 febbraio 186718, a causa della violenta campagna messa in atto dal suo direttore dopo il passaggio ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] considerata un reato. In base al codice penale italiano, per es., la condotta di chi procura la morte, anche se pietatis causa, si inquadra direttamente nella previsione dell’art. 575 e, al pari di un omicidio, è punibile con la reclusione. Anche nel ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] , provocando, in tutti i ceti della popolazione francese una forte reazione nazionale e gallicana, non fu certo l'ultima causa del successo finale di Enrico IV.
Mentre il Mayenne e gli altri esponenti della lega non nascondevano le loro perplessità ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] conduce a godere l'armonia e la bellezza del creato con uno sguardo unitario, quindi ad amare Dio, che ne è la causa (Ep., 148, 155). Anche l'interessamento vistoso di A. per il significato simbolico dei numeri nella Sacra Scrittura va inteso come un ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] , il culto ad A. M. Zaccaria beato fu allora soppresso. L'introduzione del processo apostolico ebbe luogo solo nel 1806 e la causa non si concluse che il 3 genn. 1890, con la reintegrazione del culto ed il conferimento del titolo di beato da parte di ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] Benevento), della Puglia e della Calabria. È verosimile anche che il clero e la nobiltà romana rimasti fedeli alla causa gregoriana videro nella vasta disponibilità di risorse di Montecassino, nonché nella tradizionale amicizia tra il suo abate e il ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] suoi buoni rapporti con il pontefice rischiarono di essere incrinati per la sorte di Fortunato. La risposta di C. relativa alla causa di quest'ultimo era stata espressa in termini talmente risentiti che Gregorio poté solo pensare che non fosse lui l ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...