ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] Lucca; in questo periodo adiva alla carica di protonotaro apostolico. Nel 1522 l'A., appoggiato dalla famiglia, fornì la causa diretta al "tumulto" lucchese dei Poggi.
Dovendo in quell'anno venire designato dal Senato lucchese il nuovo rettore della ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] il lume naturale della mente può esser dimostrata, imperfettamente, soltanto l'esistenza di Dio, come prima causa degli effetti, e alcuni suoi attributi.Contro queste argomentazioni un prete fiorentino, residente a Pistoia, Giandomenico Stellanti ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] , nel quale anno, il 12 giugno, Benedetto XIII lo promosse cardinale vescovo di Sabina. Per intanto, privato nel 1708, a causa della conquista austriaca del Regno di Napoli, dei molti e pingui benefici ecclesiastici che vi godeva, fu in qualche modo ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] 23°27′ sul piano dell’eclittica). Di conseguenza su M., così come sulla Terra, si alternano le 4 stagioni: a causa della maggiore durata dell’anno marziano, esse sono, però, più lunghe di quelle terrestri. Nell’emisfero sud, le variazioni stagionali ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] con la distanza come 1/r3 e, a 1 UA, sarebbe del tutto trascurabile. Parker (1958) ha però dimostrato che, a causa del trascinamento operato dal v. solare (in condizioni di congelamento delle linee di forza nel plasma), il campo decresce assai più ...
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Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di [...] e di teologo lo sorpresero gli avvenimenti del 1527. Confessore di Caterina, G. sostenne la validità del matrimonio regale (De causa matrimonii Angliae regis, 1530) e affrontò impavido la furia di Enrico VIII, in privato e al processo; ma nel 1534 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] due più potenti sovrani di allora, Edoardo I d'Inghilterra e Filippo IV il Bello di Francia. Questi erano in urto, a causa soprattutto di quel singolare rapporto feudale che li univa. Nel 1294 a Edoardo I era stato tolto il Ducato di Guienna dal re ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] Dopo qualche tempo sarebbe stato tuttavia obbligato a troncare la sua opera e forzato ad allontanarsi dalla regione a causa dell'atteggiamento ostile degli abitanti del luogo, irritati dalla distruzione di alcuni templi pagani operata da Gallo. Con i ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] De Vecchi informava da Roma il Ricci che non si poteva avere più fiducia nel C., i cui sentimenti sarebbero mutati a causa dei cattivi consiglieri di cui si circondava (Dammig, p. 232). In realtà l'atteggiamento del C. non era mutato per un ripudio ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] di riconoscimento politico-militare, considerate letali per la causa cattolica, quali la concessione di piazzeforti come La Rochelle potenze cattoliche in un impegno attivo per il soccorso alla causa cattolica. Giunto a Parigi il 4 luglio, il F. ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...