CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] per sé il titolo. Durante gli anni del pontificato di Paolo IV la sua carriera subì una battuta d'arresto, a causa, con ogni probabilità, della politica antispagnola ed antigenovese dei Carafa, che aveva costretto lo zio cardinale a lasciare Roma e a ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] anni del regno di Carlo II e in seguito di Emanuele Filiberto, di quell'esigua schiera di nobili che si mantennero fedeli alla causa sabauda.
Come secondo figlio maschio, il C. fu destinato alla Chiesa fin dai primi anni di vita. L'acquisizione a suo ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] primo nucleo di fabbrica si sarebbe sviluppato nel giro di pochi anni il convento di S. Carlo.
Probabilmente anche a causa di questa situazione irregolare, nel 1644 il principe vescovo di Trento C.E. Madruzzo, avverso, insieme con il vicario generale ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] retta dal G. nel 1534 e lo sarà di nuovo nel 1549. Fu sollevato dall'incarico il 13 sett. 1549 a causa dell'occupazione francese di Torino, che gli impediva di muoversi liberamente, e quindi rieletto nel 1560.
Mentre era lettore di Sacra Scrittura ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] .
Pronipote di papa Paolo V, il B. ebbe scarse occasioni di godere della munificenza dell'augusto congiunto, sia a causa della sua giovane età, sia, soprattutto, perché papa Borghese si dimostrò sempre assai riservato nei riguardi dei suoi parenti ...
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BENVOGLIENTI, Achille
Carlo Ginzburg
Si ignora la sua data di nascita. Di professione medico (prima della guerra di Siena esercitava a Grosseto), fu accusato di avere opinioni ereticali da un calvinista [...] non ho più dubitato".
Da una lettera dei governatore di Siena a Francesco de' Medici (18 genn. 1569) risulta che la causa del B. era terminata "assai quietamente e bene", e dal canto suo il governatore si adoperava perché la condanna fosse moderata ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] nella riorganizzazione del vicariato apostolico dell'Africa centrale che, allora, aveva virtualmente cessato di esistere, a causa dello spaventoso indice di mortalità tra il personale della missione. Fu appunto in relazione a questa riorganizzazione ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] p. 834). Fu, peraltro, tra coloro che sostennero (sedute del 9 e del 10 marzo) che, in presenza di una causa vera e legittima il concilio, previa consultazione con il pontefice, dovesse essere trasferito a Bologna e che dovessero essere considerati ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] sanare l'imbarazzante situazione col matrimonio. Benché legittimati, i figli rimanevano tuttavia esclusi dal novero del patriziato, a causa della condizione sociale della madre. Giovan Battista poté porvi rimedio solo nel 1664 - in occasione delle ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] dopo, nel gennaio 1756, stampò a Lisbona il suo scritto più noto, per i tipi di Manoel Soares: Juízo da verdadeira causa do terremoto que padeceu a corte de Lisboa no primeiro novembro de 1755.
Il devastante terremoto di Lisbona divenne lo scenario ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...