LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] belliciste del governatore di Milano, Gómez Suárez de Figueroa, duca di Feria, e per la brusca inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del 1622 e gli inizi del 1623 si fece strada l'ipotesi ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] ducali.
La sera del 26 giugno 1617 fu colpito da apoplessia; pur migliorando rapidamente, riportò limitazioni alle capacità motorie. A causa dell'età avanzata e del precario stato di salute il 13 maggio 1619 gli fu dato come coadiutore, con diritto ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] , seminatore di zi zzania. A. non si arrese e si protestò pronto anche a morire per la santità della sua causa. La notizia dell'insulto subito dal diacono riformatore trovò eco immediata in Milano ed una grande folla convenne nella piazza antistante ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] , per ripartire per Roma all'inizio del 1574: proprio in quei mesi venne pronunciata una prima sentenza a suo favore. La causa si concluse di fatto soltanto nel 1578 con la nomina del Figo ad arcivescovo di Oristano. Il F. poté così prendere possesso ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] dando prova di una rigorosa onestà, ma, mostrandosi sostanzialmente inadatto a ricoprire cariche amministrative di maggior rilievo a causa di una notevole debolezza di carattere. Pio VI, richiamatolo a Roma, ritenne invece opportuno utilizzare la sua ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] sembrava già sicura l'elezione del Rezzonico, il 4 luglio, il C. ebbe un numero di voti maggiore di costui, a causa delle perplessità francesi sul nome del vescovo di Padova. Successivamente anche il C. votò per il Rezzonico che fu eletto papa col ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] lo avrebbe visto in contrasto, nel 1424, quale collettore in Inghilterra, con un altro avvocato concistoriale, Riccardo di Karden, a causa di una somma che secondo il D. non era stata versata da quest'ultimo.
Certamente finì in malo modo l'esperienza ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] Meggyes del 14 sett. 1605, perorando abilmente la causa della Compagnia davanti al principe Bocskay, ma le porte diede allora ad una grande opera di propaganda a favore della sua causa tra i magnati cattolici partecipanti alla dieta, e ad essa prese ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] che stimola il lettore: la descrizione dei Luoghi Santi di Gerusalemme, divenuti per la gran massa dei fedeli irraggiungibili a causa della presenza ottomana, e la cronaca di un viaggio in terre lontane e sconosciute, con tutte le notizie utili su ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] di Milano, intentando a sua volta un processo al vescovo e al capitolo della cattedrale di Cremona, ma perse la causa (1288); in seguito ebbe un'effimera rivalsa, divenendo a sua volta vescovo di Cremona.
Sfortunatamente non ci restano fonti dirette ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...