INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] da Bologna, incaricato di raccogliere testimonianze, documenti, e di stendere un'accurata biografia su I., i cappuccini diedero corso ad altre cause già ben avviate prima della sua, che si arenò e fu ripresa solo nel 1890 e nel 1923. Attualmente è ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] pericolo, ritornò a Bologna per dedicarsi alla teologia. Conseguito il dottorato in utroque, si recò a Roma per patrocinare una causa di famiglia, e vi rimase per prendere i voti e iniziare la vita curiale. Nel 1639 Urbano VIII lo nominò referendario ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] i pubblicisti successivi fino ai tempi moderni, narra che il B. ancora giovanissimo fu fatto entrare nell'Ordine francescano a causa della povertà della sua famiglia. Egli si distinse nei successivi sei anni di studio a Ferrara e più tardi acquisì ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] prestito esercitato dagli ebrei e il potere che i governanti hanno di consentire tale attività se essa sia utile "ex causa publici boni"; l'eventuale liceità dei Monti, argomentata da una prassi che i frati minori fanno risalire ai miracoli avvenuti ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] si ammalò; morì a Roma il 7 sett. 1731.
La stima della santità del G. fu tale che si pensò d'introdurne la causa quasi subito dopo la sua morte; ma per questo, come per altri casi, impedimenti e ritardi - attribuibili, tra l'altro, ai severi decreti ...
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CASINI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Figlio di Giovanni, medico di Urbano VI e Bonifacio IX, nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine vallombrosano come monaco [...] perché il 20 luglio 1409 Alessandro V lo nominò vescovo di Pesaro contro la volontà dei Malatesta, che continuavano a sostenere la causa di Gregorio XII. Il C. successe al cugino Antonio, la cui recente nomina da parte di Gregorio XII al vescovato di ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] arcidiacono: con tale carica compare infatti il 15 giugno 1202, quando Innocenzo III lo nominò giudice delegato per risolvere una causa vertente fra il vescovo e il capitolo di Piacenza.
Fu forse grazie alla sua posizione in seno alla Chiesa milanese ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] , vicario apostolico. Il vicariato, separato nel 1846 da quello del Tibet-Hindustan, era in una condizione di difficoltà a causa della scarsità di personale e mezzi materiali.
All’inizio del 1857 scoppiò l’Indian Mutiny, la rivolta dei soldati nativi ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] VIII era Teodorina De Mari), pur non legittimandolo, gli dette il suo cognome. Questa circostanza non a tutti nota fu spesso causa di confusione per gli storici, che in genere ritennero il C. nipote di Innocenzo VIII, nato dal fratello Maurizio. Il ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] di s. Filippo Neri, ove rimase per quasi ventidue anni, conducendo vita esemplare. Il 16 dic. 1773 fu aggregato honoris causa al Collegio dei teologi della università, e il 14 genn. 1774 venne nominato canonico penitenziere maggiore del capitolo ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...