Giornalista e uomo politico (Ancona 1871 - Roma 1941). Studioso di problemi sociali, amministratore (1898) e quindi direttore (1900) del Corriere della sera, ne fece uno dei più diffusi e autorevoli giornali [...] morali e assenza di senso dello stato) e sul liberismo economico. Nel 1915 portò un contributo forse decisivo alla causa dell'interventismo; favorevole agli accordi con la Iugoslavia dopo la prima guerra mondiale, fu - dopo essergli stato favorevole ...
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(pol. Warszawa) Città capitale della Polonia (1.767.798 ab. nel 2018). Sorge in un punto in cui si raccordano vie commerciali e di comunicazione storiche e attuali, sulle due rive della Vistola, lungo [...] , fino agli anni 1940, alla fine della Seconda guerra mondiale era ridotta a meno di 200.000 abitanti, a causa delle distruzioni belliche e dello sterminio degli ebrei, che in precedenza costituivano circa un terzo degli abitanti. La città dispone ...
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Uomo politico francese (Saint-Omer, Pas-de-Calais, 1842 - Parigi 1923). Magistrato (1870), fino al 1876 alto funzionario del ministero della Giustizia, dal 1878 fu ininterrottamente deputato per il centro [...] con la Russia (1891). Presidente del Consiglio nel dic. 1892, fu costretto a dimettersi nel marzo seguente, a causa delle vivaci polemiche suscitate dal fallimento della compagnia per la costruzione del canale di Panama. Nuovamente ministro degli ...
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Figlio (n. 445 a. C.) di Plistoanatte, della casa reale degli Agiadi, regnò ancora bambino, sotto tutela, durante il temporaneo esilio da Sparta del padre, poi dalla morte di lui (409) fino al 395 a. C. [...] da Lisandro, giunse quando questi era stato vinto e ucciso ad Aliarto. Tratto in giudizio dagli Spartani e condannato a morte a causa del suo comportamento, fuggì in esilio a Tegea dove visse ancora parecchi anni. P. fu autore di uno scritto contro ...
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GABI
Maria Fenelli
(Gabii, XVI, p. 236)
Indicativi di uno specifico patrimonio culturale della città di G. sono l'esistenza di un ager Gabinus nella disciplina augurale e il cinctus Gabinus; un ruolo [...] particolare il percorso interno per la Campania, determinanti per l'ascesa politica ed economica di G., furono probabile causa dei conflitti con Roma, attestati indirettamente da un'antica formula di devotio, dalla tradizione di incursioni gabine in ...
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PLEVEN, René
Uomo politico francese, nato a Rennes il 13 aprile 1901. Prese parte attiva alla Resistenza, ed organizzò nell'Africa Equatoriale Francese le forze indigene. Nel Comitato di liberazione [...] piano per l'aumento della produzione nazionale, ispirato a criterî prevalentemente liberisti, che ebbe però scarsi effetti a causa della grave crisi dell'economia francese nell'immediato dopoguerra. Deputato alle due Assemblee Costituenti e poi nell ...
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GLUBB, Sir John Bagot
Generale inglese, nato a Preston il 16 aprile 1897. Dopo aver combattuto sul fronte francese durante la prima guerra mondiale, fu nell'‛Irāq prima come militare e, quindi, dal 1926, [...] degli stati arabi soprattutto nel conflitto con Israele. Fu esonerato dal comando il 2 marzo 1956 dal re Ḥusein causa i diffusi risentimenti antinglesi emersi nel paese. Della sua esperienza ha reso testimonianza nei libri: Story of Arab Legion ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] 1301, apparve al cronista predisposta dalla divina Provvidenza per riparare ai mali e ai torti di quell’anno terribile per la causa dei Bianchi.
Un eguale spirito e senso della Provvidenza che regge le cose del mondo è anche nella Nuova cronica di ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] a ispirarsi a certi principî e a certi valori messi in luce da Marx e dai suoi seguaci; dall'altra, a causa delle pretese totalitarie ostentate più o meno apertamente da molti marxisti là dove erano riusciti a prendere il potere, quei cristiani che ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] 7 febbraio per prendere parte alla campagna francese nel Regno di Napoli occupato dagli Spagnoli, il Gonzaga dovette rinunciarvi a causa di un malanno che sarebbe stato simulato ad arte di concerto con I. per non inimicarsi il papa. Morto Alessandro ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...