Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] , allora anche tutto ciò che accade nella coscienza di un individuo vivente potrebbe trovarsi in un nesso di causalità unilaterale (anche se difficilmente accertabile) con ciò che accade nell'organismo, e specialmente nel sistema nervoso periferico e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] a partire da 'germi' preesistenti, la risposta di Cabanis, che riflette la scelta empirista di ripudiare la ricerca di meccanismi causali soggiacenti, è che non vi è molta differenza tra l'asserire che tali germi si trovano ovunque in Natura e l ...
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Espressione (spesso abbreviata in MCA, e nella letteratura scientifica in CAM, Complementary and alternative medicines) con cui si fa riferimento a un complesso eterogeneo di pratiche diagnostico-terapeutiche [...] di processo circolare, sulla natura delle cause che determinano questi effetti. Uno dei filosofi che più ha studiato i processi causali è stato David Hume (1711-1776) il quale nel 1748 così definiva una causa: «Possiamo definire una causa come essere ...
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Infortunio
Piero Fucci
Genericamente, il termine infortunio sta a indicare un evento accidentale con effetto lesivo e talora letale. Le cause di infortunio possono dipendere da: energie lesive di ordine [...] , la dottrina si è espressa affermando che l'atteggiamento colposo derivante dal fattore umano non esclude il nesso di causalità con l'evento dannoso, poiché spesso l'affaticamento o l'eccessiva sicurezza o la dimestichezza con il lavoro possono ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] stereotipate (animali minacciosi), mentre istinti più complessi, elaborati dalla sfera dell'orientamento e della causalità, darebbero vita ad allucinazioni polimorfe, con significato di creazione incessante.Le principali forme di allucinazione ...
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VACCINO
Stefano Vella-Marina Giuliano
(v. vaccinazione, XXXIV, p. 873; App. II, II, p. 1081)
Con il nome di v. vengono indicate quelle preparazioni che, somministrate all'uomo o agli animali, sono in [...] sola associazione temporale (l'effetto indesiderato si verifica dopo la vaccinazione) non indica necessariamente un rapporto di causalità.
Se da una parte alcuni degli effetti collaterali potrebbero essere evitati da perfezionamenti delle tecniche di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] socializzò l'attenzione del medico verso "una localizzazione anatomica della malattia, e la distanziava da una causalità olistica individualizzata, sia essa umorale, iatrochimica, o di squilibri diffusi del sistema nervoso" (Lawrence S. 1993 ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] ed eccellenza rispetto alle altre discipline, riposta da lui nella superiorità del suo oggetto, sia sotto il profilo della causalità efficiente, sia di quella formale e finale. Ne ripercorre infine la storia e le tappe fondamentali di sviluppo ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] fatto che tecniche di imaging diverse osservano fenomeni diversi, le cui correlazioni e i cui rapporti di causalità sono solo parzialmente compresi, e che possono essere caratterizzati da localizzazioni leggermente discordanti.
Un'altra problematica ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] (Trattato di botanica, 1892-1893). Sarà poi Karl von Goebel (1855-1932) a unificare la morfologia comparata, ecologica e causale in uno studio sulla forma delle piante.
La morfologia tipologica in biomedicina e in zoologia
A partire da Burdach, che ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causale
cauṡale agg. e s. f. [dal lat. tardo causalis]. – 1. agg. a. Di causa, che è causa di qualcosa: rapporto c.; principio c.; collegamento c.; nesso c.; atto causale. b. In grammatica, proposizioni c., proposizioni subordinate che indicano...