BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] . 3rv, 4, 6rv, 7rv, 8v, 10, 46v, 56v, 57rv, 65, 66v; n. 96, c. 10v; n. 97, cc. sv, 6v, 14v, 18v, 89; n. 98, c. 5v; Ibid., Cause civili, n. 143, cc. 2, 46v, 194v ss.; n. 144, cc. 5v ss., 90, 93, 96; n. 145, c. 89; n. 146, cc. 98rv, 99 ss.; n. 147, cc ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] l'Albania, la questione di Creta. Scopo fondamentale della politica dell'Italia, impersonata dal B., fu di eliminare le cause di attrito fra le giovani nazioni balcaniche, promovendo quelle intese che da un lato fossero utili alla equa definizione ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] .
Il C. morì a Roma l’11 febbr. 1929.
Altre opere del C. sono: Relazione della Commissione incaricata di ricercare le cause della pellagra e di proporre i mezzi valevoli a togliere o almeno a limitare l’espandersi della malattia, Ferrara 1885; La ...
Leggi Tutto
MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] studio delle varie forme patologiche e delle loro manifestazioni cliniche, attraverso l'indagine biologica orientata a chiarirne le cause e le modalità di comparsa, gli consentì tra l'altro di formulare il concetto dell'eziopatogenesi complessa e ...
Leggi Tutto
GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] difficoltà degli esami medico-legali nei casi di alienazione mentale e dei mezzi d'indagine degli stati psichici (Sulle cause che escludono o diminuiscono l'imputabilità secondo il progetto di codice penale diramato nell'agosto 1867. Memoria, ibid ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Antonio
Elena Riva
PELLEGRINI, Antonio. – Nacque a Prato nel 1711 da una famiglia attivamente impegnata da generazioni nelle professioni dell’arte della lana. Il declino di tale arte e la [...] dei progetti da lui proposti.
Il 17 dicembre 1771, fu chiamato a far parte di una nuova giunta incaricata di gestire le cause fiscali, mentre già da un anno aveva ricevuto il compito di organizzare il gioco del Lotto, campo in cui aveva maturato una ...
Leggi Tutto
– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] il M. ebbe un ruolo significativo nelle cosiddette «cause celebri», in particolare nei procedimenti relativi alle opere Protocolli, 1850-70; Diarii, 1850-70; Atti e Documenti; Cause celebri, Rosmini. Fondamentale per ricostruire la carriera del M.: ...
Leggi Tutto
PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] ministro di Francesco II in alcuni documenti borbonici, in Archivio storico per le province napoletane, XCIV (1977), pp. 353-367. Sulle cause civili degli anni 1874-75: Archivio di Stato di Napoli, Corte di Appello civile di Napoli, Perizie, b. 84, f ...
Leggi Tutto
MINICH, Angelo
Ilaria Gorini
– Nacque a Venezia il 30 sett. 1817 da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Compiuti gli studi classici a Venezia, nel 1834 si iscrisse alla facoltà medico-chirurgica [...] come agente dei fenomeni embolici e il M. impegnò parte delle sue ricerche indagando anche il ruolo degli emboli sulle cause di morte. Nel 1883 scriveva sui vantaggi e sulla non pericolosità delle medicazioni chirurgiche con iodoformio, riportando i ...
Leggi Tutto
GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] ragionevole approssimazione in un periodo compreso tra il 581 e il 588, è stato variamente interpretato. Tra le cause dell'orientamento politico adottato da G. la storiografia attuale indica come più che probabili le bellicose pressioni ricevute da ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...