BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] più di cento "titoli" che, illustrando con l'ausilio di pareri illustri e di indubbie decisioni giudiziali le maggiori cause di controversia in tema di diritto penale, compendiano, in maniera solo apparentemente slegata nel suo insieme, la migliore ...
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BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] dic. 1337 ottenne da Benedetto XII un'altra bolla che gli concedeva di decidere, insieme con il capitolo, sulle cause delle persone ecclesiastiche. Circa lo stesso anno 1337 regolò i benefici ecclesiastici dopo i disordini seguiti alle intrusioni di ...
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BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] il canonico Scipione Saraceni e l'abate Marcantonio Brandolin, il giudizio sui quali da parte dell'autorità civile fu una delle cause dell'interdetto di papa Paolo V), il 6 ag. 1608 nuovamente avogador di Comun. Nel marzo-aprile 1618 prese parte alla ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] tuoni, ecc., Roma 1584; le Nuove inventioni sopra il modo di navigare, Roma 1595; La virtù, dialogo sopra la dichiarazione delle cause de' moti, Roma 1598.Il Mazzuchelli, che trae la notizia da A. Chacon (Ciaconius), scrive che l'A. avrebbe composto ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Figlio del celebre eretico Galeazzo e di Vittoria Carafa, nacque nel 1538 circa. Alla morte (1562) del nonno, suo omonimo, marchese di Vico, gli successe nei feudi, giusta [...] , il mare Adriatico dalle sue scorrerie. Nell'agosto del 1577 catturò un brigantino. Il C. morì ancor giovane nel 1577 per cause ignote, prima dell'ottobre mentre era in viaggio verso Napoli da Palermo, lasciando la moglie, Maria Gesualdo, e i figli ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] che svalutano l'importanza degli avvertimenti divini al fine del pentimento degli uomini. Un diluvio non può avvenire per cause strettamente naturali, ma per influsso diabolico: è dunque opera di carità comunicarne le premonizioni agli uomini.
Si ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] circoli di propaganda socialista di Taranto e di Palermo. Tracciò una breve storia della Federazione italiana e delle cause del suo rapidissimo sviluppo; disapprovò l'esclusivismo operaio recepito dallo statuto generale in funzione dei rapporti col ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] . ad es. Le libertaire, 27 genn. 1912 e 5 apr. 1913, La bat. synd., 5 giugno 1912, sulla guerra tripolina, le sue cause ed effetti), ed è in stretta relazione con S. Faure, J. Guillaume, e A. Cipriani. È in questo periodo ammiratore del sindacalismo ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] ’inizio del pontificato accrebbe le prerogative della congregazione del Buon governo sulle cause penali e revocò ai superiori degli ordini religiosi la facoltà di giudicare le cause di competenza del tribunale del S. Uffizio. Nel marzo 1608 istituì ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] in Alsazia e detentore d'un canonicato nella cattedrale di Trento.
Avvelenatissimo frutto per tutti loro l'eredità paterna, causa di violentissimi contrasti e d'odi prolungati, fornite d'una clamorosa contesa nella quale Chiara Hofer, la matrigna, è ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...