PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] . Nello stesso anno fu nominato professore di clinica medica all’Università di Fermo, ma non vi prese mai servizio a causa delle difficoltà dell’Ateneo, chiuso definitivamente da papa Leone XII nel 1826. Ebbe intanto diversi incarichi di lavoro in ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] l'abilitazione all'esercizio dell'avvocatura, per due anni nello studio triestino dell'avv. G. Millanich fece pratica di cause commerciali e marittime, poi dal '56 passò nello studio paterno. Nell'autunno dello stesso anno accettò l'insegnamento di ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] con gli incassi di opere molto vendute, come i Miserabili di V. Hugo e la Vita di Gesù di E. Renan, le perdite causate dal fallimento di due collane messe in cantiere dopo il '62, la "Biblioteca rara" e la "Biblioteca nuova": due audaci tentativi di ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] affidato il cancellierato del Comune. Ma dopo pochi mesi, a causa della peste, si ritirò a Castel Borghetto, presso il confratello la famiglia. A Loreto, senza abbandonare le sue cause presso il foro ecclesiastico, si dedicò allo studio della ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] delle Notizie canoviane, dimostrato dalla presenza di tre edizioni (due veneziane del 1822 e una romana del 1823), l’opera causò a Paravia il dissenso del dedicatario, Leopoldo Cicognara, che non lo citò nella sua Biografia di Antonio Canova (Venezia ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] anche ai prediletti studi di fisica e diede alle stampe il suo primo scritto, in cui analizzava natura e cause del terremoto, sulla spinta dei numerosi fenomeni sismici che negli anni immediatamente precedenti avevano colpito e funestato varie zone ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] ed egli stesso mise a disposizione la propria villa di Castel Gandolfo quale ricovero per i fanciulli i cui genitori erano morti a causa del morbo.
Nel 1840 la perdita della figlia Maria, nata appena due anni prima, gli procurò una forte crisi che lo ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] e fu nominato nel 1639 uditore generale dell’esercito e delegato della milizia italiana, nel 1641 avvocato fiscale nelle cause di nobiltà, nel 1645 consigliere del Sacro Regio Consiglio, nel 1646 vicario generale di Campagna per tutto il Regno ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] e più in particolare intorno alla rivoluzione di alcune province centrali d'Italia… (Parigi 1831), in cui attribuiva le cause della sconfitta più alle insufficienze di chi aveva preparato e condotto l'impresa che al mancato intervento francese ...
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BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] rinnovata nei Parlamenti del 1546, 1549, 1557 e 1562. L'11 maggio 1546 fu nominato presidente del Regno, ma, per cause di forza maggiore, in modo non conforme alla prassi. Ferrante Gonzaga aveva ricevuto la notizia del nuovo incarico, che lo portava ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...