LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] cartiere, il L. proseguì l'opera paterna, la consolidò e nel 1861 - quando, con l'Unità d'Italia, a causa dell'ampliamento del mercato interno e della liberalizzazione doganale, si moltiplicarono le difficoltà per l'economia meridionale - fu tra i ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] parte pratica (IV-IX) in cui sono esposti i sintomi della gravidanza, suoi mali e rimedi, superfetazione, aborto (cause e rimedi), consigli alle gestanti, meccanica del parto e assistenza ad esso, allattamento, sviluppo del bambino, dentizione, ecc ...
Leggi Tutto
MARIANI, Andrea
Rita De Tata
– Nacque a Bologna il 21 apr. 1593 da Cesare, tessitore di seta originario di Lucca, e da Vittoria Onesti, pure di famiglia lucchese.
Attratto in un primo tempo dalle belle [...] 4 o 5 giovani nobili meritevoli negli studi ma privi di mezzi economici. Il progetto non fu però realizzato a causa di un lungo contenzioso ereditario con i discendenti della famiglia materna, che vide alla fine prevalere le ragioni degli Scotti ...
Leggi Tutto
COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] di Niccolò V in quella città, dove si trattenne alcuni mesi. In seguito lo troviamo in lite con la città di Iesi a causa di alcuni territori ai confini tra la città e la diocesi di Senigallia; il 7 dic. 1454 si giunse, grazie alla mediazione del ...
Leggi Tutto
MELEGARI, Francesco
Edoardo Fregoso
– Nacque a Parma il 18 ott. 1761 da Andrea ed Enrichetta Chioffi. La famiglia non doveva essere molto agiata se, pochi giorni prima di laurearsi in giurisprudenza [...] di studio della dottrina legale parmense del periodo. Una delle note a una sentenza del 17 ag. 1826, nella causa Taffirelli - Olmi, causò una puntigliosa disputa giuridica con G.D. Romagnosi, alle cui osservazioni il M. rispose a stampa il 28 dic ...
Leggi Tutto
MONTERIN, Umberto
Claudio Smiraglia
MONTERIN, Umberto. – Nacque a Gressoney, in provincia di Aosta, il 20 dicembre 1887, da Alberto e da Maria Cristina Squinobal.
La nascita avvenne nell’antica casa [...] e venne chiamato dapprima presso l’Università di Messina, poi presso quella di Palermo, incarichi che non poté accettare a causa degli incombenti problemi di salute.
Ricercatore alpino nel senso più ampio del termine, Monterin, fra il 1914 e il 1939 ...
Leggi Tutto
BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] . Questo orizzonte inquadra l'attività scientifica del B., il quale dà un ottimo esempio del proprio metodo nella memoria Sur la cause des ricochets que font les pierres et les boulets de canon,lancés obliquement sur la surface de l'eau, in Mémoires ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasque veronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] difesa per gli imputati, l’eguaglianza dei diritti fra le diverse confessioni religiose, l’abolizione dei privilegi fiscali nelle cause civili. Le sue proposte d’annunciare come prossima la legge elettorale (29 marzo) e una leva regolare (1° maggio ...
Leggi Tutto
POZZANI, Enrico
Fernando Salsano
POZZANI, Enrico. – Nacque a Genova il 2 novembre 1886 da Giuseppe e da Caterina Tartarotti, ultimo di dodici figli in una famiglia di origine veneta.
All’età di tredici [...] erano comunemente usati come strumento di consultazione nelle cause giudiziarie riguardanti il commercio dei cereali e nella Federazione sino al 1965, quando rassegnò le dimissioni a causa delle precarie condizioni di salute. Sostituito da Furio ...
Leggi Tutto
VENERUCCI, Giovanni
Giuseppe Ferraro
– Nacque a Rimini il 2 novembre 1808, secondogenito di Carlo e di Francesca Manfroni.
Di estrazione popolana, sin da piccolo fu costretto a lavorare come operaio [...] di loro. Dopo un primo scontro a fuoco presso Pietralonga, ne seguì un altro, il 19 giugno, sul monte Stràgola. Il conflitto causò alcuni morti anche tra il gruppo Bandiera (Miller e Francesco Tesei) e portò all’arresto di alcuni di essi, tra cui ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...