NOCITO, Pietro
Roberto Isotton
NOCITO, Pietro. – Nacque a Calatafimi (Trapani) il 21 dicembre 1841 da Onofrio e da Emmanuela Filogamo.
Compiuti gli studi classici presso i seminari di Mazara del Vallo [...] al periodo senese è Il diritto penale e le colonie agricole (Siena 1868), in cui emerge l’attenzione per le cause ‘sociali’ della delinquenza.
Nel 1872 fu nominato professore ordinario di filosofia del diritto nell’Università di Torino. Non risulta ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] al Gonzaga: che le entrate della città non superassero quelle che si pagavano alla S. Sede; che venissero giudicate sul luogo le cause che non eccedevano i 1000 scudi; che non si dovesse render conto "di morti homini o di guadagni facti" in quella ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] che il F., esperto d'arte, commerciasse in oggetti d'antiquariato (attività avversata dal circolo accademico) siano state le cause dell'esclusione. Il 22 ag. 1723, insieme con altri pittori, il F. partecipò ad una disputa per la liberalizzazione ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] furono pure le sue ricerche sull'alimentazione del lattante (Contributo clinico alla conoscenza delle affezioni del lattante da causa materna, in Riv. di clinica pediatrica, VIII [1910], pp. 889-914; A proposito di nefrite materna ed allattamento ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Antonia Francesca Franchini
Secondogenito dei sette figli di Antonio, medico già ministro degli Interni della Repubblica Romana nel 1799, e di Maria dei conti Spada di Cesi, nacque [...] un certo consenso. Tanto più che, mentre le scoperte in campo batteriologico nella seconda metà del secolo individuavano le cause di molte malattie decisamente all'esterno degli organismi, la teoria cellulare, enunciata da M.J. Schleiden nel 1838 per ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1520, primogenito del nobile genovese Gerolamo fu Agostino e di Luigia Spinola fu Battista.
Dopo il D. nacquero otto figli, tra maschi e femmine, [...] e sorella di Giannettino (1546).
Queste e altre storie di politica matrimoniale, anche se non furono certo le vere cause della congiura del Fieschi e di quella successiva di Giulio Cibo, come la vecchia annalistica volle far credere, contribuirono a ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] Charles Wakefield Cadman. La relazione sentimentale con il soprano Edith Mason diventò di pubblico dominio nel 1917, con le cause di divorzio intentate (e vinte) dai rispettivi coniugi, e costò a entrambi l’allontanamento dal Metropolitan. Per tre ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] del 25 luglio 1767). Di questo furto parla anche il B. nella introduzione alle sue Memorie (p. XV) come di una delle cause, la più importante, che ritardarono l'edizione dell'opera, già terminata nel 1768. Dieci anni più tardi il B., che aveva dovuto ...
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ROSSI, Nicola Maria
Silvio De Majo
– Nacque a Laurino, nel Principato Citra, il 6 dicembre 1733, primogenito di Filippo e di Costanza Puglia.
I genitori appartenevano a una famiglia di piccola borghesia [...] tirannico, venale, e corrotto, in cui è moralmente impossibile, che il merito conduca alle Cariche; che anzi vi diventa una causa di esclusione. I Tiranni infatti odiano la virtù, e si lusingano di dare de’ talenti ad un uomo da niente, allorché ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] i settori economici. Più in particolare, essa si inserì sulla crisi che era già in atto nel settore della seta. Cause naturali, come la diffusione della malattia del baco da seta, e politiche, come la guerra doganale insorta con la Francia, avevano ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...