Le novità introdotte dal d.l. n. 90/2014
Ines Simona Immacolata Pisano
Ad oltre un decennio dall’emanazione del d.P.R. 13.2.2001, n. 1231, che per la prima volta ha teorizzato la “firma digitale” degli [...] casella di posta).
Qualora, invece, le comunicazioni di segreteria a mezzo pec non andassero a buon fine per cause imputabili all’amministrazione, dovranno essere ripetute a mezzo fax e, solo in via del tutto residuale, attraverso la tradizionale ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] . L'opera, intitolata Ragioni a pro' della fedelissima città e Regno di Napoli contr'al procedimento straordinario nelle cause del Sant'Officio, era probabilmente già terminata alla data del 16 agosto, quando fu menzionata nella cronaca del Confuorto ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] mese più tardi (21 nov. 1668) giungeva il tanto invocato corpo di spedizione francese guidato dal La Feuillade. Tra le cause dell'improvvisa felice piega nell'azione diplomatica del G. fu anche il clima di emozione suscitato in Francia, nell'estate ...
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Vedi Corte internazionale di giustizia dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Corte internazionale di giustizia
Fabrizio Marrella
Il presente contributo intende dar conto sinteticamente dell’attività [...] della Corte si basa sull’art. XXXI del Patto di Bogotà, del 30 aprile 1948, di cui entrambi gli Stati in causa sono Parti. La giurisdizione della Corte in subiecta materia, invece, è stata contestata dal Cile, ma tale eccezione è stata respinta ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] Pipino re di Francia (Roma, Biblioteca nazionale centrale, Vittorio Emanuele, 956), due tomi di consulti legali sopra cause diverse e uno che ne raccoglie le lezioni universitarie (Consultationes e Letiones Institutionum iuris civilis conservate a ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] per l’attore sia per il convenuto, possono essere ridotti sino alla metà con decreto motivato del presidente del tribunale per le cause che richiedono pronta spedizione (art. 163 bis, co. 2, c.p.c.). La mancata c. non impedisce in linea di massima la ...
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In diritto, strumento di regolazione della crisi dell’impresa attraverso la liquidazione del patrimonio attivo del debitore e la ripartizione del ricavato tra i suoi creditori.
Ordinamento italiano
Il [...] i creditori, questi debbono essere soddisfatti secondo il principio della par condicio creditorum, senza con ciò frustrare le legittime cause di prelazione vantate, quali pegno, ipoteca e privilegio; l’effetto più rilevante è il divieto di azioni ...
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Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] : art. 25 c.c.) e sono responsabili verso la f. secondo le regole del mandato. La f. si estingue per le cause previste nell’atto costitutivo e nello statuto e quando lo scopo è stato raggiunto o è divenuto impossibile. Tuttavia, quando lo scopo è ...
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In generale, colui che sta in giudizio (civile, penale, amministrativo) accanto alla parte e la ‘assiste’. Nel processo civile, per esercitare il diritto di difesa è necessaria l’assistenza di un difensore, [...] d’ufficio dal giudice. Nel giudizio contenzioso che si occupi di minori o verta sul bene pubblico (fatta eccezione per le cause matrimoniali) il giudice è tenuto a costituire d’ufficio un difensore. La parte non può che avere un solo procuratore ...
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Soggetto pubblico chiamato a esercitare la funzione giurisdizionale civile, ossia quell’attività consistente generalmente nella tutela giurisdizionale dei diritti soggettivi o status (art. 2907 c.c.). [...] le norme del diritto, salvo che la legge gli abbia conferito il potere di decidere secondo equità (art. 113). Se la causa riguarda diritti disponibili, il giudice di primo grado e di appello decide la lite secondo equità quando sussiste in tal senso ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...