VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] ; b) sulle riparazioni, che s'intendeva dovessero "compensare tutti i danni subiti dalle popolazioni civili e dai loro beni a causa dell'aggressione tedesca sia per terra, sia per mare, sia dall'aria". Fu in seguito a questo impegno politico da parte ...
Leggi Tutto
Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] o la perseveranza, la sorpresa o l'astuzia) quelle politiche e intellettuali, ma addirittura antepone queste alle altre a causa del ruolo decisivo che nel perseguimento di qualsiasi impresa hanno le "forze morali", al cui confronto il puro tecnicismo ...
Leggi Tutto
Artiglierie terrestri. - Sguardo generale sull'evoluzione delle armi nell'ultimo decennio. - Durante gli anni che seguirono la seconda guerra mondiale, l'apparizione delle armi atomiche, dei razzi balistici, [...] guerra mondiale e l'esercito italiano omologò un mortaio da 120 Brandt ed uno SASIB che però non furono riprodotti in serie a causa degli eventi bellici. Anche l'URSS studiò ed adottò un mortaio da 120 dello stesso tipo di quello Brandt, ma avente ...
Leggi Tutto
SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] erano ancora mostrati inclini nei primi tempi del dopoguerra, tanto più che le dinamiche della guerra fredda (che causarono in genere un inasprimento dell'ostilità della s. verso il comunismo) contribuivano ad avvicinarli ai principi economici della ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Antonio Sandreani (materiale da studiare in Arch. Segr. Vaticano, Congreg. dei Riti,Indice dei Processi,sub nominibus). La causa per la beatificazione del ven. J. Palafax y Mendoza, il cui risultato positivo stava particolarmente a cuore alla corte ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Maria da Gloria o don Miguel, ma nel 1834 accogliesse con solennità a Roma l'esule don Miguel, difensore ostinato di una causa persa ma che, in ogni caso, rispettava i diritti della Chiesa. E se in Prussia il papa difese a oltranza la legislazione ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] le vie della città, il crollo di un muro investi e causò la morte di illustri personaggi, tra i quali il conte di premeva per Tours, alla fine fu scelta Poitiers) ne furono la principale causa.
Tra l'aprile e il maggio 1307 si riunì a Poitiers un vero ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] pontefice: il cardinale, "caporale e spaventevole giudice de la Inquisitione, [...] hora da papa Pio intendendo che non vuole che in cause di religione si proceda per via di spioni né che si guarda certe cose minime, domandava licentia di ritirarsi à ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] è corredato da un ricchissimo commento storico, che consente per la prima volta di leggere la Cronica con conoscenza di causa (sarà ristampato nei Rer. Ital. Script., 2ed., IX, 2 [1907-1917]).Riservato in partenza ai due indici, storico e filologico ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] l’imperatore e i suoi agenti60.
Gran parte del tempo del prefetto della città era assorbito dall’audizione di cause legali e dall’emissione di sentenze. Il suo officium conteneva funzionari responsabili per lo scrutinio dei documenti (principes), per ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...