Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] Sette-Ottocento.
Le spiegazioni del sottosviluppo sono state molteplici. Dotazione di risorse naturali e fonti energetiche furono chiamate in causa per spiegare lo sviluppo inglese, belga e franco-tedesco e il ritardo di altri Paesi privi di risorse ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] lavori di contenimento delle acque del fiume che correvano presso le mura di Pavia. Fu spesso nominato arbitro in cause giudiziarie e interpellato nelle più importanti decisioni civiche. Il suo palazzo in porta Pertusio era, per magnificenza, pari a ...
Leggi Tutto
CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] un homme inutile" (al fratello Gustavo, 20 marzo 1835, cit. in Romeo, Cavour..., p. 395 n. 100). In realtà, per qualsiasi causa fosse stata concessa, la nomina alla presidenza di uno dei Senati rimaneva una delle più alte cariche dello Stato.Il C ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] la vocazione di studioso dei movimenti politici. Si diede allora ad un tipo di pubblicistica volto ad illustrare caratteri e cause del malessere esploso nel paese al tempo dell'ultimo governo Crispi e, nel fare ciò, rivelò un'insospettata vena ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] del marchese di La Feuillade, che dissentiva da Filippo d'Orléans sul piano della battaglia. Dopo la sconfitta, fra le cause della quale il mancato intervento delle truppe da lui comandate ebbe peso determinante, fu affidato all'A., il compito di ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] tra Bologna e gli Estensi e si era nel contempo raffreddato l'impegno del L. in incarichi pubblici a sostegno della causa guelfa. Le sollecitazioni fatte al L. per un legame coi signori di Ferrara si fecero allora più pressanti. Una prima apertura ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] nella città (Roma 1957), una riflessione che tocca il rapporto tra società civile e religione. Partendo dalla ricerca sulle cause delle persecuzioni dell'Impero romano contro i cristiani, il L. giunge a postulare, proprio nell'ottica del cristiano ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] in quel territorio).
Anche il primo impatto con il governo di Tivoli non fu pacifico: presto lamentò che le cause già istruite nel suo tribunale erano spesso sottratte alla sua competenza e fatte conoscere dai tribunali romani; per questo vietò ...
Leggi Tutto
CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] Ladislao nella disperazione dei comitatini e di quanti in genere, possedendo terre nel contado, le vedevano distrutte per una causa che era loro estranea.
La città insorse di sorpresa: il presidio fiorentino fu disarmato, aperte le porte cittadine a ...
Leggi Tutto
FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] maggio e il 28 nov. 1969. Non accolti le pregiudiziali di incostituzionalità e numerosi emendamenti volti a limitare le cause legittimanti la richiesta di scioglimento, il testo venne infine approvato con modifiche e integrazioni. Dal 18 giugno al 9 ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...