BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] Guerra di Palermo (I Sezione) contro De Felice e compagni, Palermo 1894; N. Colajanni, Gli avven. in Sicilia e le loro cause, Palermo 1894; A. Rossi, L'agitaz. in Sicilia, Milano 1894; F. De Luca, Prigionia e processi,Ricordi del 1894, Catania 1907 ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] di P. Rossi "un dramma alla Shakespeare scritto dalla storia" (P. Rossi, p. 7), il G. ne indagò a fondo le cause. Oltre a indicare in P. Sterbini, L. Bonaparte e A. Brunetti (Ciceruacchio) i mandanti e in L. Brunetti l'esecutore materiale dell ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] in Italia e in Francia. Nel 1900 dal Ferrante era pubblicato al Cairo un libello (Note sommaire en fait de la cause de Cuzzi Joseph ancien foridé de pouvoirs de Gordon Pacha à Berber contre le Gouvernement égyptien), in cui si riprendeva la tesi ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] presenza di quegli immigrati ebrei tedeschi e austriaci che nel corso degli anni Trenta erano riparati in Italia a causa dalle persecuzioni naziste: essi, secondo il G., avevano contribuito a produrre "uno stato di disagio economico e sociale" e ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] un processo, in cui peraltro l'Alberoni fu assolto da ogni accusa.
Nel 1736 infine il conflitto assunse toni assai drammatici a causa dei moti antispagnoli scoppiati a Roma e nel Lazio; il re Filippo ordinò la chiusura delle nunziature di Madrid e di ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] fu invece, durante tutti gli anni Sessanta e Settanta, il suo impegno nella professione forense, con una predilezione per le cause civili o, in qualche caso, fiscali.
Nelle elezioni del 1874 fu sconfitto nel collegio di Taranto da Vincenzo Carbonelli ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] raccolti e animali. Ed è certo in questa contraddizione mai risolta, aggravata dalle differenze di fede, una delle cause di fondo della decisione dell'angioino Carlo II di chiudere definitivamente, con la distruzione totale della città saracena, l ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] chiunque danneggiasse fuste turche e di limitarsi a segnalare ai sangiacchi le depredazioni subite, badando bene "che questo non fusse causa di mal"; al punto che il C., sconcertato, chiederà al Senato se dovrà restare passivo anche nel caso di un ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] di scienze, lettere ed arti, 1961-62, vol. 74, pp. III, 5-23; Da Caporetto a Vittorio Veneto, Milano 1965; Le cause di Caporetto, in Il Risorgimento, XX (1968), 1, pp. 38-52; Nel cinquantenario della battaglia di Vittorio Veneto, in Ateneo Veneto, n ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] , in una appendice, esortava gli Italiani a non chiedere al pontefice ciò che non poteva dare e, cioè, favorire seriamente la causa liberale.
Nel 1847 collaborò a L'Italia del Montanelli. Prese parte alla campagna del '48, al comando di una compagnia ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...