CAUSIO, Franco
Marino Bortoletti
Italia. Lecce, 1° febbraio 1949 • Ruolo: ala destra • Esordio in serie A: 21 gennaio 1968 (Mantova-Juventus, 0-0) • Squadre di appartenenza: 1964-65: Lecce; 1965-66: [...] più di Trapattoni con cui, pure, ha vissuto la sua stagione d'oro alla Juventus) è stato Enzo Bearzot. Su Causio e su pochi altri cardini Bearzot ha costruito la nazionale che, attraverso i Mondiali di Argentina, avrebbe poi portato al trionfo ...
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SALA, Claudio
Gigi Garanzini
Italia. Macherio (Milano), 8 settembre 1947 • Ruolo: ala-interno • Esordio in serie A: 29 settembre 1968 (Napoli-Verona, 1-1) • Squadre di appartenenza: 1965-68: Monza; [...] ala d'appoggio, alternativamente a destra o a sinistra. Nonostante avesse vinto con il Torino lo scudetto del 1976, ebbe poche occasioni in maglia azzurra: a parità di talento, Bearzot preferiva infatti la velocità di Causio alla potenza di Sala. ...
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CONTI, Bruno
Marino Bortoletti
Italia. Nettuno (Roma), 13 marzo 1955 • Ruolo: ala • Esordio in serie A: 10 febbraio 1974 (Roma-Torino, 0-0) • Squadre di appartenenza: 1973-75: Roma; 1975-76: Genoa; [...] e su Di Bartolomei costruì la squadra che avrebbe vinto lo scudetto nel 1983. Tornante di destra, in nazionale prese il posto di Causio e, a detta di molti, fu uno dei principali protagonisti (con i suoi dribbling, con le sue discese, con i suoi ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] tecnico
Già nella sua ultima stagione agonistica, 1963-64, Bearzot cominciò a muovere i primi passi da allenatore. A causa di una lunga serie di infortuni giocò infatti soltanto due partite: e da capitano non giocatore si mise a disposizione ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...