CAVAdeiTIRRENI
G. d'Henry
Abbazia della Trinità. L'Abbazia della SS. Trinità, presso CavadeiTirreni, fu fondata nel 1011 dall'abate cluniacense Alferio, il quale nel 1019 vi fece costruire la Chiesa; [...] dai tempi più remoti al tramonto della fortuna normanna, Salerno 1923; G. Chierici, in Enc. It., IX, 1931, s. v. CavadeiTirreni-Abbazia, con la completa bibliografia precedente. Per il sarcofago di Meleagro: G. d'Henry, Due sarcofagi di meleagro in ...
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Scultore (CavadeiTirreni 1825 - Roma 1901). Allievo di C. Angelini, dalla cui arte si allontanò per ricercare effetti più drammatici. La tomba dell'arcivescovo Paglia (1854) nel duomo di Salerno è neoclassica, [...] ma già la precedente statuetta di Margherita (1852), ispirata al Faust di Goethe (Roma, Gall. d'arte moderna) e più ancora i successivi monumenti a M. d'Azeglio (1873) e al Duca di Genova (1877), ambedue ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a CavadeiTirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] altre ancora ne menziona il Le Blanc.
Secondo il De Boni il B. morì intorno al 1773.
Bibl.: B. De Dominici, Vite dei pittori, scultori ed architetti napoletani [1742-44], IV, Napoli 1846, pp. 621 s.; Ch. Heinecken, Dict. des artistes, dont nous avons ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] alla storia di Salerno e della sua provincia, a cura di A. Leone, G. Vitolo, Salerno 1982, III, pp. 540-555; A. Catello, CavadeiTirreni, Museo della badia della SS. Trinità, ivi, pp. 816-822; G. Cavallo, Per l'origine e la data del cod. Matrit. 413 ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] a Vivarium per opera di Cassiodoro: istituti benedettini, in misura prevalente, come Bobbio, Novalesa, Nonantola, Pomposa, CavadeiTirreni, Farfa, Montecassino e, fuori d’Italia, Corbie, Luxueil, Fleury, Cluny, San Gallo, Reichenau, Lorsch, Fulda ...
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Pittore (Salerno 1490 circa - Gaeta 1530). Formò la sua educazione artistica sugli schemi umbri pervenuti in Campania, ma accolse pure modi raffaelleschi, l'influsso di Cesare da Sesto e qualche vago apporto [...] schietto, si distingue, specie nei suoi piccoli dipinti, per accenti paesani e agresti, per un gusto di spontanea arcaicità. Le principali opere sue sono da cercare in Napoli, in Salerno, nelle abbazie di Montecassino e di CavadeiTirreni, ecc. ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] del centro antico di Pozzuoli, in La Provincia di Napoli, 1-5 (1984); L. Santoro, Castelli angioino-aragonesi nel regno di Napoli, CavadeiTirreni 1984; AA. VV., Benevento: l'arco e la città, Napoli 1985; M. A. De Cunzo, V. De Martini, La certosa di ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] , archeologia, musei, ivi 1978; M. P. Di Dario Guida, Cultura artistica della Calabria medioevale. Contributi e primi orientamenti, CavadeiTirreni 1978; G. Previtali, La pittura del Cinquecento a Napoli e nel vicereame, Torino 1978; M. P. Di Dario ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] di Modena, la Biblioteca nazionale centrale di Roma); le biblioteche annesse ai monumenti nazionali (Montecassino, CavadeiTirreni, Montevergine). Vanno inoltre segnalate numerose biblioteche di enti locali, di istituzioni pubbliche e private, di ...
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Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...