Iacopo, i' fui, ne le nevicate alpi
Vincenzo Pernicone
. Sonetto con coda di due versi a rima baciata (Rime dubbie VII), assegnato a D. dalla rubrica del codice Laurenziano Rediano 184 (c. 96 r), adespoto [...] lo Iacopo del v. 1. Secondo il Filippini, che accetta l'attribuzione a D., potrebbe identificarsi col rimatore Iacopo Cavalcanti, cugino o affine di Guido; il luogo montagnoso sarebbe identificabile con Pietramala e la data del viaggio sarebbe da ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] così e non altrimenti («poesia dettata da Amore», dirà Dante della propria), come si vede in certi inizi di cui nessuno prima di Cavalcanti è stato capace: «Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira», «L’anima mia vilment’è sbigotita», «Tu m’hai sì ...
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dire (Dicere)
Riccardo Ambrosini
1. Il verbo - a prescindere da ‛ essere ', di cui il solo è ne supera tutte le attestazioni - è, insieme con ‛ vedere ', il più frequente della Commedia: vi appare circa [...] sono i tipi che possono esemplificarsi:
3.1. Con If II 56 e cominciommi a dir soave e piana... / " O anima cortese... " (cfr. Cavalcanti Di vil matera 10 " insegna Amor sottile e piano / di sua manera dire e di su' stato ", e v. anche If II 75-76 ...
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GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] e di uscita di Cosimo de' Medici (1441), in La Rassegna nazionale, 16 sett. 1903, p. 242; G. Poggi, Andrea di Lazzaro Cavalcanti e il pulpito di S. Maria Novella, in Rivista d'arte, III (1905), pp. 81 s.; C. von Fabriczy, Brunelleschiana. Urkunelen ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] ; Giovanni Boccaccio, Decameron, edizione critica secondo l'autografo Hamiltoniano, a cura di V. Branca, Firenze 1976, p. 54; Giovanni Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di G. Di Pino, Milano 1944, p. 49.Letteratura critica. - Du Cange, II, 1884 ...
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UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] Itta (Archivio dell’Opera di Santa Maria del Fiore, I, 3.6, c. 23r) e Beatrice, detta Bice, maritata al poeta Guido Cavalcanti nel 1267, ossia dopo la sua morte, in occasione di una delle molte pacificazioni tra le parti fiorentine (G. Villani, Nuova ...
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ogni (ogne; onne; onni; ognon)
Riccardo Ambrosini
1. Dell'aggettivo indefinito distributivo o., dal quale una determinata totalità è, per così dire, raffigurata dal suo interno come una serie di singole [...] 14 35; torto, VIII 9 10 (v. 3.); offesa, XIX 10 40; valore, III 14 (ov'è citato l'incipit del sonetto del Cavalcanti Vedeste, al mio parere, onne valore, forse da confrontarsi per il ritmo e per il verbo iniziale con quello di D., Vede perfettamente ...
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SODERINI, Niccolò
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1402 (stile moderno; 1401, secondo lo stile fiorentino) da Lorenzo di Tommaso (detto Lorenzetto) e da Ghilla di Tommaso Cambi.
Niccolò [...] 79 c. 29v; Dieci di Balia-Legazioni e commissarie, 4, cc.16-17; Spogli del Diplomatico, 69 cc. 282-284, 390-392; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di F.L. Polidori, Firenze 1839, pp. 399-421 (in partic. pp. 402-404); N. Machiavelli, Opere, I ...
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Bracciolini, Jacopo
Francesco Bausi
Umanista italiano (Firenze 1442 - ivi 1478), terzo figlio di Poggio, dedicò molte delle sue energie alla valorizzazione dell’eredità culturale del padre, tenendone [...] politica fiorentina contemporanea avvicina il Commento a opere come il cosiddetto Trattato politico-morale di Giovanni Cavalcanti e i Discorsi machiavelliani.
La posizione di B. presenta caratteri di ambiguità, oscillando fra la celebrazione ...
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GUINIGI, Ladislao
Franca Ragone
Figlio di Paolo di Francesco, signore di Lucca, e di Ilaria Del Carretto, nacque a Lucca il 24 sett. 1404.
Il suo nome, completamente estraneo all'onomastica familiare, [...] d'Italia [Medio Evo], XXI, Roma 1893, ad ind.; M.A. Sabellico, Le historie Vinitiane, Venezia 1554, p. 146; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, I, Firenze 1838, pp. 302 s.; Documenti diplomatici tratti dagli archivi milanesi, a cura di L. Osio, II ...
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cavalcabile
cavalcàbile agg. [der. di cavalcare], non com. – 1. Che si può cavalcare: è troppo bizzarro questo mulo e non mi pare cavalcabile. 2. Di strada, per la quale si può passare a cavallo.
cavalcante
agg. e s. m. [part. pres. di cavalcare], ant. – 1. Che cavalca, cavalcatore. 2. Servo che seguiva o precedeva, a cavallo, il padrone quando questi cavalcava o andava in carrozza. 3. Colui che, stando a cavallo, guida la prima coppia...