COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di attenzione particolare che, per esempio, ci fa capire che egli si era accorto che il "figliuolo di messer CavalcanteCavalcanti, nobile cavaliere, chiamato Guido, cortese e ardito ma sdegnoso e solitario e intento allo studio" (ibid., I, 20), era ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] per l'intera vita, oltre che cognato in seguito al matrimonio con la sorella della moglie del C., Caterina Cavalcanti. Nel 1849, iniziatasi la repressione borbonica, Giovanni Cenni fu "messo al ritiro" per ragioni non note e probabilmente da ...
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GUIDI, Roberto (Roberto Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Carlo di Simone (II) di Battifolle e di Margherita di Giovanni Orsini signore di Bracciano, nacque presumibilmente fra 1350 e 1355. [...] 'antico territorio dei conti di Battifolle.
Del 1371 sono le sue prime nozze, rimaste sterili, con Maddalena di Amerigo Cavalcanti. Di dieci anni più tardi quelle con Margherita di Arcolano dei Buzzacarini di Padova, dalla quale avrà invece i figli ...
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Letterato (Candia 1552 circa - Padova 1625). Fu lettore di filosofia a Perugia (1590-93), a Roma (1594-99) e infine (1600-23) di lettere classiche a Padova. Gesuita, uscì dalla Compagnia nel 1596, quasi [...] del Tasso e contro la Crusca e i trecentisti (Comparatione di Homero, Virgilio e Torquato Tasso, 1607; L'Anticrusca, 1612; Il Cavalcanti, 1614; commento ai primi 10 canti della Liberata, 1616, ecc.) è quella d'un critico che, pur ancora in nome di ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] (oltretutto, il sonetto è rivolto a un "giovane") fanno ritenere che il nome di G. si sia sostituito a quello del Cavalcanti (Giunta, 1995).
Data la peculiarità della sua posizione storica, G. è l'unico poeta del Duecento che goda di un'attestazione ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] du Maine, cui si può pensare sia stato affiancato per qualche tempo il Fondulo.
A quanto si ricava da una lettera di B. Cavalcanti ai cardinali G. Salviati, N. Ridolfi e N. Gaddi, il 6 maggio del 1537 il F. doveva trovarsi a Lione presso il cardinale ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] Magliab. XXIII, 126, il C. è detto morto nell'ottobre 1438 "d'età d'anni XXXIII". Va inoltre notato che Ginevra Cavalcanti, data dal Luiso come madre del C., ne fu invece la matrigna, da cui nacquero i fratellastri Francesco e Alberto.
Discendenti ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] ' Domenico da Pescia. Non a tutti i religiosi di S. Marco era però bene accetto: diffidavano di lui fra' Bartolomeo Cavalcanti e, almeno secondo una tradizione un po' tarda, il Savonarola stesso.
Il B. predicava presso compagnie laicali almeno dal 28 ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] nel gruppo familiare degli Scolari. Un Ranieri di Ugo Della Bella fu console dei mercanti di Calimala nel 1192-93 insieme a un Cavalcanti e un Fifanti; un altro Ranieri Della Bella, ma figlio di un Baldovino, diventò console del Comune nel 1197 e di ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] bibliotecario del cardinale Leopoldo de' Medici), sotto la cui direzione si esercitò in latino; grazie a Ermini conobbe Andrea Cavalcanti, Lorenzo Panciatichi, Lorenzo Pucci e Carlo Dati. Studiò anche greco ed ebraico e, per le notevoli capacità e le ...
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cavalcabile
cavalcàbile agg. [der. di cavalcare], non com. – 1. Che si può cavalcare: è troppo bizzarro questo mulo e non mi pare cavalcabile. 2. Di strada, per la quale si può passare a cavallo.
cavalcante
agg. e s. m. [part. pres. di cavalcare], ant. – 1. Che cavalca, cavalcatore. 2. Servo che seguiva o precedeva, a cavallo, il padrone quando questi cavalcava o andava in carrozza. 3. Colui che, stando a cavallo, guida la prima coppia...