BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] sostennero nei successivi contrasti con la corte napoletana.
Insignito delTosond'Oro nel 1736, il B. concluse la sua missione personale. Alla partenza del Santisteban, il B., che nel luglio precedente era stato nominato cavaliere dell'Ordine di S ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] alle pretese di Carlo d'Asburgo che il Borbone lo creò gran siniscalco e nel 1702 lo insignì dell'Ordine delTosond'Oro, alle quali cariche e Isola di Sora il 28 ott. 1709, creato cavaliere dell'Ordine gerosolimitano nel 1719: fu dapprima destinato ...
Leggi Tutto
PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola
Bruno Andreolli
PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola. – Terzo e ultimo duca della Mirandola, figlio di Francesco Pico e di Anna Camilla Borghese, nacque [...] gennaio 1724 ottenne l’onorificenza delTosond’oro e il 4 settembre fu tra coloro che portarono il feretro di Luigi I, figlio di Filippo V. Diversi anni dopo, nel 1738, ottenne la carica di mayordomo mayor e il titolo di cavaliere dell’Ordine di san ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] era offerto di cedergli tutti i suoi beni, e di farsi cavaliere di Malta, non volendo che "cose tanto antiche della nostra casa membro del Consiglio di Stato, generale del Mare, insignito di onorificenze e titoli (ma non ebbe il Tosond'oro, che ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] del quale fu intermediario Cosimo de' Medici, rispetto a quella veneziana. E, decorato, ancora il 14 sett. 1557, dell'ispanico Tosond'oro dovette al consenso, del 1562, di Pio IV, il papa che il 14 febbr. 1561 lo fece cavaliere della milizia aurata, ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] riscontro nella pensione vitalizia di 4.000 fiorini annui e nel Tosond'oro "ma questo è pocho alli suoi meriti" gli scrisse, lusingandolo, il 13 maggio 1690, Marco d'Aviano) a vantaggio delle terre austriache.
Fastidioso, invece, talvolta, "il peso ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] conferito il Tosond'Oro l'A. celebrò l'evento pubblicando due dialoghi sulla Origine de' Cavalieri delTosone, et di evoluzione del genere epicocavalleresco dal poema al romanzo in prosa; l'affermarsi di un particolare tipo di eroe, cavaliere saggio ...
Leggi Tutto