CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] prevedeva un rinnovo trentennale, comprendeva, nella città e castello diRodi, molti dei beni che erano un tempo appartenuti ai di terreni (Libro di ricordanze). Sappiamo, dalla già ricordata testimonianza di Matteo di Niccolò, che fu fatto cavaliere ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Bernardo
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 17 febbraio 1508 da Jacopo e da Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu il decimo figlio, il quinto maschio, di una coppia eccezionalmente [...] per la morte inaspettata del fratello Pietro, priore di Roma dal 1516.
Il priorato di Roma, beneficio dell’Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, meglio noti all’epoca come cavalieri diRodi, era un ufficio più che desiderabile. Ma alla ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] al re, e pregarlo di proteggere la città dai pirati, dal re di Napoli e dal gran maestro diRodi (l'istruzione porta la p. 80, mentre un epigramma sulla figura di un cavaliere che veste le insegne di Ancona fu pubblicato da A. Peruzzi, in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] , al punto che l'Ordine lo ascrisse nelle sue file come cavaliere della lingua d'Italia, concedendogli una rendita annua di 130 ducati d'oro. Tornato in Spagna dopo la capitolazione diRodi, B. fa destinato all'esercito che agli ordini del marchese ...
Leggi Tutto
DEMETRIO I, Poliorcete di Macedonia (v. vol. III, p. 66)
G. Calcani
La conoscenza del ritratto di D. Poliorcete è oggi progredita, rispetto alle precedenti acquisizioni, grazie a recenti tentativi di [...] ; P. Moreno, Da Lisippo alla scuola diRodi, in R. Bianchi Bandinelli (ed.), Storia di stampa. - Bronzetto dicavaliere nel Museo Archeologico di Firenze: G. Calcani, Un bronzetto dicavaliere nel Museo Archeologico di Firenze: una nuova immagine di ...
Leggi Tutto
GAMBACORTA, Priamo
Franca Ragone
, Priamo. - Figlio di Gherardo di Andrea, nacque a Pisa intorno alla metà del secolo XIV. Cavaliere dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, il G. prestò sicuramente, [...] generale delle milizie fiorentine in lotta contro Gian Galeazzo Visconti.
Il 7 apr. 1395 il Comune di Firenze scrisse al gran maestro diRodi in favore del G., presentandolo ancora come «prior Pisanus», per scongiurare la sua deposizione ufficiale ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] , il 20 luglio 1378 Benedetto fu armato cavalieredi popolo insieme col nipote Antonio di Niccolò. Fu poi consigliere, con lo Strozzi e con lo Scali, di Michele di Lando. Creato di nuovo gonfaloniere di compagnia dall'8 maggio all'8 luglio 1479 ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Aldobrandino
**
Nacque a Siena o a Roma nella seconda metà del sec. XVI da Gianfrancesco e da Olimpia di Pietro Aldobrandini.
Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni, divenne nel 1612 priore [...] Guglielmotti, Storia della marina Pontificia,VII, Roma 1892, pp. 261-267; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, diRodi e di Malta,Roma-Milano 1926, p. 63; M. Monterisi, Storia politica e militare del Sovrano Ordine ...
Leggi Tutto
BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] per il trasferimento dei cavalieri a Malta, dopo la conquista turca diRodi; un altro fratello del B., Gian Bartolomeo, fu padre di Giacomo, lo storico dell'Ordine. Per la protezione di Antonio il B. nel 1517 fu inviato dal gran maestro Fabrizio ...
Leggi Tutto
CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] di corte prima di vestire le insegne, nel marzo 1597, dicavalieredi Malta e di balio di Venosa ripercorrendo la carriera di un altro membro del suo casato, Giuseppe, che era stato egli pure cavalieredi S. Giovanni di Gerusalemme, diRodi e di ...
Leggi Tutto