GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di cui fu incaricato nell'isola di Chio probabilmente presso il governatore Gabriele Racanello; infine, l'acquisto a Rodidi , cui Niccolò d'Este conferì le insegne dicavaliere; nel giugno in onore di Ziliolo Zilioli che tornava da un viaggio a ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] lettera da Rodi del 10 dic. 1440. Di lì, riunite le delegazioni etiopica e copta giunte a gruppi per la via di Creta e di Cipro loro, che è tanto quanto un Cardinale; et un Cavaliere", così li descrive il cronista fiorentino del codice Magliabechiano ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] o saltuariamente - memore dei Turchi che assediavano Rodi, o di Lutero che acquistava nuovo seguito in Germania: il a romper la fede […]; li venga il cancaro a lui e il resto di preti").
Dopo aver fatto parte del Consiglio dei dieci nel 1526 e nel ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] . con altri sei pellegrini fu creato cavaliere aurato da un legato eriale, fra' Giovanni di Prussia. Dopo la visita dei luoghi I pellegrini si fermarono tre giorni a Rodi, dove era appena finito l'assedio, di cui il B. racconta le vicende, deplorando ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] sposato nel 1421 in prime nozze una Gradenigo, figlia di un certo ser Giovanni, cavaliere, da cui aveva avuto una sola figlia, Maddalena a Scio per un viaggio di affari, durante il quale si fermò a Rodi, dove fu ospite di Andrea Comer, li confinato ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] di sospendere un'azione legale intrapresa contro il diplomatico - che nel frattempo era stato creato cavaliere egli si scagliò duramente, rammentandone l'attività feneratizia esercitata a Rodi, ma il Tron seppe difendersi assai bene ed il giorno 23 ...
Leggi Tutto
LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] inoltre nella composizione. Con decreto del 9 marzo 1867 il re gli conferì la croce dicavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Dal punto di vista tecnico, gli organi costruiti dopo quello del Carmine fino al 1855 continuarono la tradizione ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] 5febbr. 1434 l'imperatore Sigismondo lo nominò con una solenne cerimonia cavaliere e conte palatino.
Successivamente Venezia tentò di estendere i suoi domini nei territori del patriarcato di Aquileia: Eugenio IV si oppose decisamente e fu ancora all ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] conte Tolberto da Prata.
Sospettato e malvisto, il C. lasciò allora Padova e, dopo essersi recato a Cipro e a Rodi, ricevendovi le insegne dicavaliere, si recò tra il settembre e il dicembre del 1370 alla corte avignonese, dove il nome e la cultura ...
Leggi Tutto
FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] all'Ordine degli architetti nel 1928. Ottenne il riconoscimento dicavaliere della Corona d'Italia, in seguito al suo soggiorno a Rodi dove, nel 1926, fu chiamato a coadiuvare l'architetto F. Di Fausto e dove firmò la sistemazione urbanistica della ...
Leggi Tutto