GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] nel 1463 solo del possesso del castello di Serpico e dei casali di Sorbo e SantoStefano. Non si hanno notizie della giovinezza lungo la strada dell'esilio seppellisce il cadavere di un cavaliere, per la riconoscenza del quale riuscirà dopo varie ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] per la parrocchiale diSanta Giustina, nel Bellunese. Di quest'opera si è sostenuto, la nomina del G. a cavalieredi Cristo: il suo nome non è infatti presente Cristo richiami il modello di Reni a Reggio, nella chiesa di S. Stefano dal 1639; e come ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] La cantoria marmorea della chiesa di S. Stefano a Genova, eseguita in disanti della testata posteriore e, con maggior grado di incertezza, anche la statua didi Enrico VIII, rappresentato come un austero cavaliere a cavallo; una statua di ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] a cavaliere dello Speron d’Oro e la possibilità didi pagamenti dalla Compagnia di S. Stefanodi A. Conti, Siena 2014, pp. 149-159; E. Cioni, Per la storia dell’iconografia di San Galgano. Gli affreschi di Ventura Salimbeni nella chiesa diSanta ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] di Bagnara e altri 30 per una tela posta sul soffitto di S. Stefanodicavaliere; e nel 1706, quello di conte. In particolare quest'ultimo costituì per il M. un motivo di riscossero dall'università diSant'Antimo la porzione di compenso ancora dovuta ...
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LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] in relazione con la cessione al Capitolo di una cava da parte del cavaliere Giovanni di Chermizy, avvenuta prima del 1205. Nell'impossibilità di localizzare questa cava, ma anche di precisare l'esatta provenienza delle pietre da costruzione ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] cosa[…]; in fine questa è opera dello Spirito Santo".
A Venezia, però, ci fu chi Benché Luigi XIII avesse creato cavaliere il G., per qualche . 1654.
Fu sepolto nel chiostro del monastero di S. Stefano, con iscrizione da lui dettata; nel testamento, ...
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OLIVIERI, Pietro Paolo
Emmanuel Lamouche
OLIVIERI, Pietro Paolo. – Nacque a Roma nel 1551 da Antonio, di origine romana (Baglione, 1642, p. 77; Borsellino, 1989, p. 3).
Nulla di certo si sa sulla sua [...] S. Stefano del Cacco, e fu seppellito nella chiesa di S. Maria sopra Minerva (Borsellino, 1989, p. 11), nei pressi della quale viveva almeno dal 1577 (Orbaan, 1915, p. 32).
Suo fratello «Cavaliere dell’habito di Christo», fece apporre un’iscrizione ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] dell’importantissima onorificenza dicavalieredi gran croce dell’Ordine di S. Stefanodi Ungheria.
Nel 1768 si oppose recisamente al divieto di pubblicazione annuale della bolla In Coena Domini, abitualmente letta il giovedì santo, nella quale si ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] , parlava come di un santo, particolarmente per le sue grandi doti di tolleranza, di umana comprensione e di liberalità. Sebastiano ottenne dalla Repubblica la giurisdizione feudale delle ville di Cavalicco e SantoStefano col titolo comitale ...
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