PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] muro orientale era raffigurata una Pentecoste, oltre a profeti e cavalieridell'OrdinediMalta presentati dai loro santi protettori; la soluzione adottata dal pittore di inscrivere gli apostoli della Pentecoste in un'architettura costruita con linee ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] orientale dell’isola diMalta. Cavalieri e dei Maltesi fu alimentata da spedizioni di soccorso spagnole, genovesi, napoletane, siciliane, toscane; infine Mustafà pascià fu costretto ad arrendersi. La politica accentratrice dell’Ordine non mancò di ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola diMalta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] tutta probabilità per le sole questioni dei cavalieridiMalta. A questa stessa epoca lo zio Giacomo, con il quale abitava nel palazzo Provani di via de' Condotti, dovette rassegnargli l'ufficio di agente dell'Ordine presso il pontefice.
Le rinnovate ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] II Paleologo (1280-1328) e signore di Coo e di Lero, si alleò con Folco di Villaret, gran maestro dell’Ordine dei cavalieridi S. Giovanni per scacciare i Turchi. Il dominio dell’Ordine (➔ Malta, Ordinedi ) durò dal 1308 al 1522, e fu quello ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] cavalieri (rappresentata da Crasso) che dalle province traeva cospicui proventi, metteva ordine in uno dei settori più delicati dell’Impero romano.
Negli anni 58-51, con una serie didiMalta, con la chiesa e la piazzetta (G.B. Piranesi). Il nome di ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] spedizioni in Terrasanta. Sull’esempio dell’O. di s. Lazzaro, fondato prima del 10° sec. per curare i lebbrosi, sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. diMalta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordinedi); l’O. dei ss. Cosma ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] del foro (Cavalieri Manasse, Thompson, 1987). Anche a Pavia, c. di ridotte dimensioni, ma saldamente fortificata (Procopio di Cesarea, De della fase fondativa islamica.L'ultima c., in ordinedi tempo, ad assumere l'assetto islamico, del resto di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] la realtà dell'esecuzione. Le opere più perfezionate dispongono di un triplice ordinedi difese: muro di cinta, antemurale di una signoria, doveva comprendere una sala di rappresentanza, uno o più edifici religiosi, gli alloggiamenti per i cavalieri ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] a due ordinidi quesiti, strettamente interconnessi: da un lato riguarda le modificazioni che intervennero presso i L. per effetto dell'inserimento nel nuovo contesto, per l'abbandono della cultura nomadica e della conseguente economia di rapina, per ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...