INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] dove il papa gli tributò grandi onori e gli consentì ogni genere di svaghi, compresa la libera circolazione nel giardino, sempre sotto la sorveglianza di un drappello dicavalieridiRodi.
L'acquisizione dell'ostaggio turco fu una delle vittorie più ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] non si era ancora consolidata. In quello stesso anno venne sottoscritta la lega triennale con Cipro e con i CavalieridiRodi Promossa dal papa Clemente VI in funzione antiturca. Nel 1344 Venezia riuscì a comporre il dissidio con il patriarca ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] santi Giovannino, Maria Maddalena e Caterina, sulla sinistra della quale sta il C. inginocchiato e vestito con l'abito dei cavalieridiRodi; l'opera è datata 1533. Fino all'inizio del Settecento era visibile sulla parete destra della chiesa un altro ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] , 92, 248, 267; G. Zippel, Ricordi romani dei CavalieridiRodi, in Arch. d. Soc. romana di storia Patria, XLIV (1921), pp. 169-205; Id., La morte di M. B. cardinal di S.Marco, in Scritti storici in onore di G. Monticolo, Venezia 1922, pp. 193-203; P ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] in Levante. In quest'ottica fu infatti conclusa una lega quinquennale con Andronico III imperatore di Bisanzio e i CavalieridiRodi, in forza della quale si stabilì di armare venti galere per combattere i Turchi (6 sett. 1332). In seguito anche il ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] a lasciare l'ufficio, lo trattenne a pranzo e lo rimandò a casa con tutti gli onori. Nel settembre del 1391 l'A. insieme col gran maestro dei CavalieridiRodi, Riccardo Caracciolo, riunì a Genova una conferenza che stabilì (20 genn. 1392) una pace ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] Roma; collezione del ministero degli Esteri; Casa dei CavalieridiRodi a Roma; Istituto italiano di credito fondiario di Roma; Galleria d'arte moderna di Torino; Cassa di risparmio di Terni; Museo di Alatri.
Fonti e Bibl.: Per una bibl. fino al 1973 ...
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SAVOIA ACAIA, Amedeo
Paolo Buffo
di. – Nacque nel 1363, verosimilmente in Piemonte; fu il primo dei figli nati da Giacomo, principe di Savoia Acaia, e dalla sua terza moglie, Margherita di Beaujeu.
Il [...] Clemente VII, che nel 1387 invalidò la vendita dell’Acaia eseguita da Giovanna d’Angiò a favore dei cavalieridiRodi. Amedeo, appoggiato nell’impresa anche da Amedeo VII, da Venezia e Genova e dai Visconti, avviò quindi trattative con l’aristocrazia ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] e pene severe per i trasgressori. Nello stesso anno vennero annullati gli accordi stipulati tra i CavalieridiRodi e i musulmani, che danneggiavano anche gravemente gli interessi di Alfonso d’Aragona, così come nel 1451 si reiterò il divieto ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] Stati cristiani, e soprattutto sollecitava la consegna a Roma del sultano Gem, fratello di Bāyazī'd, consegnatosi nel 1482 a Pierre d'Aubusson, gran maestro dei cavalieridiRodi e prigioniero in Francia. Nelle mani del pontefice Gem sarebbe stato un ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...