CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] Nel secondo s'insegnano diverse sorti di Balli, e Balletti sì all'uso d'Italia, come à quello di Francia, & Spagna. Ornato di molte mentre solo tre trattano del comportamento che dame e cavalieri devono osservare al ballo; invece, in Nobiltà di ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] la città alla testa di un forte contingente di fanti e cavalieri, si ritirò. Ciò non bastò a fermare la vendetta di Zambeccari, Epistolario, a cura di L. Frati, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XL, Roma 1929, p. 70; V. Valentini, Il ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] Croniche, a cura di S. Bongi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIX-XXI, Roma 1892-93, ad ind.; Regesti vescovo di Lucca, in Elogi d'alcuni vescovi di Lucca, Lucca 1875, pp. 7-9; F. Mucciaccia, I cavalieri dell'Altopascio, in Studi storici ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] istituzioni della monarchia di Savoia sino alla costituzione del Regno d'Italia, Firenze 1869, pp. 433-36, 438, 440 s.; Statuti del Reale Ordine civile di Savoia ed elenco dei Cavalieri esso Ordine dall'istituzione al febbraio 1876, Roma 1876, pp ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] D'Andrea uno dei più chiari esempi di "togati" che avessero raggiunto il reggentato, pur non appartenendo al numero dei cavalieri , per di più nel ruolo di rappresentante al Consiglio d'Italia. Il C. tuttavia rinunciò allora all'ufficio, adducendo ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] guerra di Ferrara, era al comando di 100 cavalieri al servizio di Venezia; allora gli fu ordinato militare italiana, Torino 1952, pp. 370, 472, 480 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, in Id., Opere, a cura di V. De Caprariis, Verona 1953, pp. ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] inviare un contingente di 100 fanti e di 20 cavalieri baresi alla difesa di Barletta, che si temeva Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), in Storia d’Italia, XV, 1, Torino 1992; B. Guillemain, Clemente VI, in Enciclopedia ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] tre i comandanti ghibellini, oltre a molti altri cavalieri tra cui i figli di Manente (Farinata) Sansovino, Origine e fatti delle famiglie illustri d’Italia…, Venetia 1670, p. 312; F. Ugolini, Storia dei conti e duchi d’Urbino, Firenze 1859, I, pp. ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] pp. 21 s.) ricordano l'arrivo di quei cavalieri direttamente a Salerno, sotto assedio da parte di Longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 275-282; Minima Cavensia, a ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] 574-578; A. Oldoini, Athenaeum Ligusticum, Perusiae 1680, p. 202; B. Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda lingua d'Italia, Torino 1715, pp. 208 s.; G.M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1730-31 ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...