LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] forze impressionanti, di 12.000-15.000 cavalieri, ma si tratta di esagerazioni, perché L Sercambi, Croniche, a cura di S. Bongi, II-III, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XX-XXI, Roma 1892, ad indices; I capitoli del Comune di Firenze ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] che le truppe delle marchese ammontavano a 30.000 cavalieri di cui 500 tedeschi -, le operazioni belliche "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, III, in Fonti per la storia d'Italia, 97*, 97**, Roma 1960, ad Indicem (97**); A. N. Gianelli, Dissert ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] e di ipotetica raccolta per i bellicosi cavalieri decisi a seguirlo contro gli infedeli. 621, 704-719, 733-735; XVII, pp. 1-64 passim; G.Mazzatinti, I manoscritti delle Bibl. d'Italia, XXXII, pp. 6, 180;LXIII, p. 74;LXXII, p. 99; I libri comm. della ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] luglio, con 20 o 25.000 fanti e 5000 cavalieri. Il primo avrebbe marciato attraverso la Champagne, il secondo G.G. Ferrero, I-II, Roma 1958, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; A. Ulloa, Vita ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] trattare con il re: E. si dichiarò pronto ad andare in Italia come capitano alla testa di una schiera di cavalieri per conquistare la corona di Sicilia al principe Edmondo d'Inghilterra, ma l'insurrezione dei Gallesi contro Enrico III mandò a monte ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] a 27 del numero dei componenti del Senato (5 prelati, 9 cavalieri, 13 giusperiti), che, peraltro, Carlo V ridurrà a 17 ( cura di F. Nicolini, Bari 1913, ad Indicem; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, ad Indicem; Id., ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] sopra i progressi matematici di Girolamo Cardano e Bonaventura Cavalieri dopo il ristabilimento delle lettere in Occidente, prova di francese del 1795, ma in un passo della Storia d'Italia C. Botta asserì che il Bonaparte aveva voluto il ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] quando, attorniato da un nutrito corteggio di cavalieri - parecchi dei quali provenienti, non senza . Ferrari, Onomasticon, Milano 1947, p. 262; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, III, p. 208 n. 256; LXXXV, pp. 40, 42, 49, 54, 140 s ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] la letteratura sullo sviluppo traducendone gli appelli ad uso dei primi cavalierid'industria e divulgandone la problematica entro le istituzioni territoriali del padronato italiano: in lui era presente anche una istanza di sintesi, una domanda ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] di Mantova (1767-69) e il teatro dei Quattro Cavalieri associati a Pavia (1771-77).
Il cantiere del teatro (1971), 259, pp. 43-67; G. Ricci, Teatri d'Italia, Milano 1971, pp. 155-158 e passim; L. D'Alberto, Antonio G.B. e il teatro dell'Accademia di ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...