Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] note, dalle località in cui si trovano, come cavalieri di Bamberga e di Magdeburgo, conservate la prima nella dell'Italia meridionale, Roma 1902.
É. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale de la fin de l'empireromain à la conquête de Charles d'Anjou ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] a Ferrara, dove pesava la presenza dei marchesi d'Este e, fuori dalla Marca, a Pisa, i conflitti tra società dei cavalieri e popolo, sostenuto dal dominus II e la feudalità italiana, in Federico II e l'Italia, Roma 1995, pp. 21-28.
P. Cammarosano, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] degli esenti dal fisco, dai cavalieri dei vari ordini equestri ai provincedell'Emilia e delle Romagnenel Tempiodel Risorg. ital., II, 1, Bologna 1897, pp. I. B. L.e gli idraulici bolognesi..., in Boll. d. Museo del Risorg. di Bologna, IX (1964), pp. ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] soprattutto nel concorso dei cavalieri francesi, visto che a Parigi e a Reims, e uno in Italia, a Cremona. Un altro concilio era stato programmato 385-390; B. Jacqueline, Le pape et les Romains d'après le "De Consideratione ad Eugenium papam" de st. ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] - aveva assunto il patrocinio dei cavalieri. Il G. era stato scelto per sembrava disinteressarsi dell'Italia, mentre il 3782: G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, c. 112; Mss. P.D., 769.C/I, C.1276/7; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] lo scacchiere ghibellino dell'Italia settentrionale: mentre Federico a milleduecento fanti e quattrocento cavalieri, fra i quali Buoso et Gibelins à Bologne au XIIIe siècle: l'"autodestruction" d'une classe dirigeante, in Les élites urbaines au Moyen ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] morte di Guglielmo II re di Sicilia, a cura di C.D. Fonseca-H. Houben-B. Vetere, Galatina 1992, pp. 105 Kanzlei der Kaiserin Konstanze (1195-1198), in Cavalieri alla conquista del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di Léon-Robert Ménager, a ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] d'Angiò, il comando dell'esercito che doveva opporsi alle forze protestanti rinforzate dai cavalieri Cronaca di Giambernardo Miolo..., a cura di G. Vernazza, in Misc. di storia ital., I, Torino 1862, p. 193; Commentaires et lettres de B. de Montluc ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Cipro. In effetti la cacciata dei cavalieri dall'isola trova scarsa eco nei dispacci veneziana in Ungheria. 1500-1503, in Arch. stor. italiano, III (1879), pp. 198-215; A. Da Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] Cassino Guillaume de Rosières aveva lasciato l'Italia affidando i temporalia della diocesi al D.; questi da allora li amministrava e della grande spedizione angioina (vi parteciparono 1.500 cavalieri), la quale, muovendo da Messina - riconquistata nel ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...